Storie di Calcio

18 Aprile 1990- L’Europa ai piedi dell’Italia: ben quattro finaliste

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GLIEROIDELCALCIO.COM (Francesco Quattrone)- Attualmente sembra impensabile avere una squadra italiana finalista in campo europeo. Invece, il 18 aprile di 31 anni fa il nostro Paese portava all’apice dell’Europa ben quattro squadre: Milan, Sampdoria, Juventus e Fiorentina. Addirittura, le ultime due si sfidarono nella finale della Coppa Uefa. Il calcio non è solo uno sport, ma rispecchia la realtà quotidiana.

Troppa confusione generale e poca chiarezza. Ne risente anche il calcio italiano. L’etichetta di essere un calcio più bello, ideatore di alcuni meccanismi ha portato molta superficialità. Le nostre squadre si sono dunque maggiormente focalizzate sul fare bel calcio. Come una sorta di ossessione, in quanto poi arriveranno squadre inferiori, tuttavia leggermente più organizzate, capaci di correre di più e che ti elimineranno. Trentuno anni fa la spensieratezza e quella voglia di dimostrare, sembrava quasi scontato. Le dichiarazioni dell’allora futuro tecnico della Nazionale tedesca, Berti Vogts, sintetizzano il tutto: “Sono i migliori del mondo e questa è una lezione di calcio”. E poi regnava equilibrio tra le varie squadre, dove tutti avevano almeno un fuoriclasse. Nel nostro calcio, oggi, l’abisso è enorme e non si riesce più ad essere sé stessi.

Bisognerebbe ritrovare la serenità, lasciare da parte tutte le tattiche e le pressioni, e concentrarsi sulle cose semplici. Quella semplicità che ci ha fatto dominare l’Europa. Torneremo? Chissà…noi lo speriamo. Più autostima e riscriveremo la storia.

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