Storie di Calcio

20 Ottobre 1985: Maradona batte Giuliani con un pallonetto capolavoro da 30 metri

GLIEROIDELCALCIO.COM (Andrea Gioia)

“Ho visto che Giuliani estava fuori de la porta e me ha rimbalzato la palla. Ho visto e ho calciado, con fortuna che ha entrato en porta. Un gol bello perché era de la lontano”

Una frase detta in silenzio, quasi con timidezza, racconta con stupendo accento argentino il gol del 3-0. E’ il 20 Ottobre del 1985 ed il Verona, fresco Campione d’Italia, ha appena subìto una delle peggiori sconfitte della sua storia. Ad infliggergliela, sotto il cielo grigio di un San Paolo gremito come sempre, il Napoli del tecnico Bianchi.

La voce è quella del Pibe de Oro, un fenomeno assoluto arrivato ai piedi del Vesuvio soltanto un anno prima, strappato al ricchissimo Barcellona del presidente Josep Lluís Núñez.

I partenopei si presentano ai nastri di partenza di quella Serie A, zeppa di fenomeni, come una sorta di mina vagante, con l’obiettivo non dichiarato di raggiungere uno scudetto più volte sognato e di gettare le basi per un progetto calcistico di primissimo livello. Quel giorno, accanto a Dieguito da Villa Fiorito, c’è un compagno di reparto tra i più forti di sempre. Bruno Giordano da Roma è venuto a Napoli per Diego e, insieme all’argentino, spera di scardinare lo strapotere delle squadre del nord.

Il figlio d’arte Rosario Lo Bello dirige una partita dal risultato incerto, una sorta di passaggio di consegna tra rivelazioni incredibilmente inaspettate. Garella gioca contro il suo glorioso passato, Giuliani non sa che sta guardando il suo futuro.

Il portiere romano (al quale abbiamo dedicato una puntata del nostro podcast) non lo immagina nemmeno mentre guarda la palla passare sopra la sua testa, con una parabola talmente liftata da sembrare imprendibile. E’ il minuto ’58 e Maradona ha deciso di mostrare la sua infinita classe al pubblico più esigente del mondo. Quel 20 Ottobre di 35 anni fa, la spettacolare Serie A degli anni ’80 scopre di avere un fenomeno, un giocatore diverso dai vari Platini, Zico o Falcao, un talento puro e divino.

Un tiro da 30 metri, di esterno sinistro, che sbatte contro il palo ed entra delicatamente nella porta del Verona. Inizia l’era del del Pibe, inizia (per dirla come il titolo de La Gazzetta dello Sport del 21 Ottobre) Maradonapoli.

 

Andrea Gioia

Classe '83, viaggiatore instancabile ed amante del calcio e dello sport tutto. Una Laurea in Comunicazione, una tesi sul linguaggio giornalistico sportivo degli anni '80 ed una passione per il collezionismo, soprattutto quello inerente la nazionale italiana. Alla sua attività turistica, associa collaborazioni con giornali del mondo travel. Testata preferita: GLIEROIDELCALCIO.COM"

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