Torino può diventare la vera «Hall of Fame» del calcio italiano - Gli Eroi del Calcio
Connect with us

La Penna degli Altri

Torino può diventare la vera «Hall of Fame» del calcio italiano

Published

on

CORRIERE DELLA SERA – Corriere Torino (Marco Bardazzi) – I genovesi non saranno d’accordo, ma Torino può legittimamente rivendicare di essere la culla del calcio in Italia. Il primato è controverso e la storia è vecchia: il Genoa è la più antica società calcistica italiana e risulta in attività dal 1890. Ma già tre anni prima esisteva il Torino Football & Cricket Club fondato da un «cervello di ritorno» dell’epoca, Edoardo Bosio, che rientrando in Italia dopo anni di lavoro in Gran Bretagna aveva portato con sé il football, il calcio da poco inventato dagli inglesi.

Basterebbe questo, senza tirare in ballo la presenza in città di due delle squadre più ricche di storia e di trofei, per dare a Torino la possibilità di raccontarsi come la «Cooperstown d’Italia».

[…] Cooperstown è però un modello di come si può raccontare lo sport in modo leggendario, ispirando intere generazioni. Una tradizione orale, sia pur controversa, ha fatto di quel villaggio di case di legno affacciate su un lago un luogo dove condividere l’esperienza del baseball e tramandarla. E la chiave di tutta l’operazione è la Hall of Fame […] Il calcio ha la stessa potenzialità, come ha capito la Gran Bretagna creando il National Football Museum, una Hall of Fame che nel 2019 ha attirato 210 mila visitatori a Manchester, inclusi 317 gruppi scolastici, con 315 mila visite sul sito web, per ricavi complessivi di 3,5 milioni di sterline […] L’Italia in realtà ha già un Museo del calcio a Coverciano, la sede della Nazionale a Firenze. E da qualche anno la Figc lo ha arricchito anche con una Hall of Fame a cui aggiunge continuamente nomi di giocatori, allenatori, arbitri, dirigenti. Il Museo di Coverciano è uno spazio molto bello e rappresenta un’iniziativa meritoria per raccontare gli Azzurri e anche i club che hanno fatto grande il calcio italiano. Ma non è una Cooperstown, e nemmeno una Manchester.

Senza fare concorrenza a Firenze, Torino ha tutte le carte in regola per diventare la vera Hall of Fame del calcio italiano. Molte società di serie A hanno creato loro musei, inclusa la Juventus. Il Toro ha in programma di valorizzare le proprie memorie al Filadelfia […] Ma resta lo spazio per un’iniziativa che metta tutto insieme, che riprenda il filo del racconto dagli anni di Bosio a quelli dei ragazzi del liceo D’Azeglio che su una panchina in Corso Re Umberto «inventarono» la Juventus, e unisca il tutto alle narrazioni analoghe che si sono sviluppate a Genova, Milano, Vercelli, Bologna, Napoli. Potrebbe essere il compito per una fondazione o un ente privato che faccia di Torino l’epicentro del racconto storico del calcio e la trasformi in una Hollywood (o Cooperstown) del gioco più amato dagli italiani.

Vai all’articolo originale

foto figc.it

Compila il form sottostante ed iscriviti alla newsletter de Gli Eroi del Calcio.

più letti

Copyright © 2023 | GliEroidelCalcio.com testata giornalistica registrata Tribunale di Roma - N° 90/2019 del 20-06-2019
Direttore Responsabile Federico Baranello | Editore Associazione Culturale Calcio, Cultura e Società | info@glieroidelcalcio.com
Sito aderente al Network Sport Review Srl | Privacy Policy | Cookie Policy