Antonio Cassano: "Roma-Juventus una delle mie più belle partite"
Connect with us

Storie di Calcio

Antonio Cassano: “Roma-Juventus una delle mie più belle partite”

Published

on

Cassano racconta Roma-Juventus

Domenica 5 marzo, alle ore 20.45, lo stadio Olimpico di Roma sarà il teatro della sfida tra Roma e Juventus. Un ex giallorosso è stato intervistato da La Repubblica e ha parlato dei suoi ricordi legati a questa sfida. Si tratta di Antonio Cassano che ha parlato anche della sua avventura nella capitale e dei suoi rifiuti ai bianconeri. Ecco un estratto:

[…]Sono passati 19 anni da Roma-Juventus 4-0: la più bella partita della sua vita?

“Una delle più belle partite della vita mia. Il problema è che quelle cose le facevo una volta ogni sei anni. Mi affascinava confrontarmi con le grandi, Mi dicevo: ‘Ora vi faccio vedere chi è il più forte’. Dacourt, nello spogliatoio, diceva: ‘Grandi partite, grandi giocatori’. Invece mi rompevo le palle a giocare con squadre meno forti. Io giocavo Roma-Juventus come in strada. Volevo lasciare la gente a bocca aperta: quella è la goduria.”

Quante volte ha rifiutato la Juventus?
“Quattro. La prima il 2001: avevo appuntamento con Moggi ad Avellino, ma volevo giocare con Totti, mi affascinava Roma, la città. Non mi ha mai affascinato la Juventus, nemmeno per un secondo: non c’entrava nulla con la mia idea di calcio. Lì sarei durato tre giorni: il primo giorno mi acquistavano, il secondo presentazione, il terzo mi cacciavano via. Buffon mi diceva: ‘Sei un cretino, da noi potevi vincere il Pallone d’oro’. lo gli rispondevo: ‘Gigi, io non timbro il cartellino, io all’allenamento devo divertirmi’

C’è una ‘cassanata’ che non ha mai raccontato?
“Franco Sensi mi chiamava una volta a settimana nella sua stanza. Lui in giacca e cravatta io andavo da lui in mutande e lo abbracciavo pure. Poi, le corse in Ferrari con Totti. Facevamo via di Trigoria a manetta, a chi arrivava primo al centro sportivo: chi si metteva davanti non faceva passare l’altro. Sa le volte che abbiamo rischiato di fare la frittata? All’Eur facevamo il circuito, dal Palaeur all’obelisco e ritorno, tre quattro giri alle 5 di mattina.” […]

FONTE: La Repubblica

Compila il form sottostante ed iscriviti alla newsletter de Gli Eroi del Calcio.

più letti

Copyright © 2023 | GliEroidelCalcio.com testata giornalistica registrata Tribunale di Roma - N° 90/2019 del 20-06-2019
Direttore Responsabile Federico Baranello | Editore Associazione Culturale Calcio, Cultura e Società | info@glieroidelcalcio.com
Sito aderente al Network Sport Review Srl | Privacy Policy | Cookie Policy