La Penna degli Altri

Ali Sami Yen, l’albanese che fondò il Galatasaray

EASTJOURNAL.NET (Gezim Qadraku) – […] Ali Sami nasce il 20 maggio 1886 a Istanbul. Il suo cognome inizialmente è Frashëri, perché suo padre è Sami Frashëri, scrittore, filosofo e figura fondamentale della storia e della cultura albanese. Ali Sami studia alla prestigiosa Galatasaray High School a Istanbul e proprio durante quegli anni scopre il suo amore per il calcio. A quell’epoca il pallone è un concetto straniero, in quanto praticato soprattutto da immigrati inglesi presenti a Izmir […] Nel 1904 viene fondata la Constantinople Football League, alla quale partecipano esclusivamente club stranieri. Ai giocatori turchi viene di fatto proibito partecipare.

[…] Nel 1905 infatti il sogno del giovane studente Ali Sami si avvera. Insieme ad altri studenti crea il club con l’obiettivo di “giocare insieme come gli inglesi, avere un colore e un nome e sconfiggere tutte le squadre non turche” […] Ne fu il presidente fino al 1918, successivamente ricoprì la carica di presidente del Comitato Olimpico Nazionale Turco, allenò la nazionale di calcio nella sua prima partita internazionale nel 1923 contro la Romania […]

[…] Ali Sami nel 1934 decide di sostituire Frashëri con Yen. Dall’infinito “yenmek”, ovvero “vincere”, “yen” significa “vinci”. Una scelta che spiega molto della sua personalità e dei sogni che lo portarono a creare la squadra.

Il Galatasaray nasce per sconfiggere le squadre composte da coloro che non sono turchi. A quell’epoca non c’erano soltanto gli inglesi a Istanbul, ma anche armeni e greci. Il giallo e il rosso vengono scelti come i colori ufficiali del club per rappresentare il fuoco, “con la speranza che ci porti alla vittoria”.  È facile capire che l’obiettivo di Ali Sami Yen non era soltanto quello di creare un club che diventasse il migliore del paese, ma che fosse in grado di vincere anche oltre i confini.

Inizialmente il club avrebbe dovuto chiamarsi Gloria o Audacia. Successivamente si optò per Galatasaray. Secondo Cem Atabeyoğlu perché i tifosi durante la prima partita, nella quale i turchi sconfissero un club greco, si riferirono ai giocatori chiamandoli “i gentiluomini del palazzo Galata”. Il palazzo Galata, ovvero Galata Sarayi è il nome del distretto dove venne fondata la Galatasaray High School.

Il club viene riconosciuto legalmente soltanto nel 1912, sette anni dopo la sua fondazione. Durante quegli anni si faceva riferimento al Galatasaray, come “another team” ovvero “un’altra squadra”, in quanto l’impero ottomano fino al 1912 non prevedeva la registrazione di un’associazione del genere […]

Foto: wikipedia

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Redazione

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