La Penna degli Altri

Bruno Neri, il calciatore partigiano

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MEDIAPOLITIKA.COM (Marco Milan) – […] Bruno Neri, terzino successivamente trasformato in mediano di spinta, nato a Faenza il 12 ottobre 1910 e debuttante fra i professionisti quando ha soltanto 16 anni nella squadra della sua città, prima di essere acquistato dal Livorno e, nel 1929, dalla Fiorentina che lo paga 10 mila lire […] corsa, sudore e grinta sono le caratteristiche di questo ragazzo che appare diverso dagli altri calciatori: lui legge, scrive, ama la poesia, visita spesso musei e mostre d’arte, si incontra sovente con poeti, scrittori, persino qualche attore con cui condivide la passione per le arti.

[…]  gioca con la Fiorentina per 7 stagioni collezionando 187 presenze ed una rete, ma entrando soprattutto nella storia d’Italia per quanto accade il 13 settembre 1931 […] è in programma l’inaugurazione dell’impianto in un’amichevole tra la Fiorentina e la squadra austriaca dell’Admira Vienna; quasi 15 mila spettatori in un pomeriggio caldo nel capoluogo toscano, in tribuna diverse autorità del Regime Fascista, sul campo i 22 calciatori schierati sulla linea mediana per il consueto saluto. Gli 11 giocatori della Fiorentina sono rivolti verso gli spalti, 10 di loro tendono il braccio in onore del Fascismo, magari qualcuno lo fa pure di controvoglia, però lo fa. Uno di loro, tuttavia, resta fermo, le braccia lungo i fianchi, lo sguardo fiero di chi dice “io non mi presto“. Un gesto pericoloso e rischioso, certamente notato dagli stati generali del Regime, ma sul quale il governo preferisce soprassedere […] Le cronache parlano di un calciatore generoso, di un lottatore tenace e carismatico, forse dalla tecnica non sopraffina ma del quale in campo si sente costantemente la presenza. Neri si guadagna così l’ingaggio da parte del Torino […] chiude la carriera agonistica a trent’anni nel 1940 dopo tre stagioni in granata, 219 presenze e 2 reti in serie A […]

Smessi i pani dell’atleta dopo una brevissima esperienza di allenatore alla guida del Faenza, Neri tenta l’avventura imprenditoriale, rileva un’officina meccanica grazie ai soldi messi da parte con l’attività di calciatore e […] ora dirige l’officina, dimostrandosi persona più che assennata, in barba a chi pensa che i calciatori siano tutti ignoranti e superficiali. Del resto, lui ha studiato, ha letto, ha una cultura diversa rispetto a molti suoi coetanei […] Ma proprio quando tutto sembra volgere per il meglio, ecco lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale e l’ingresso dell’Italia nel conflitto. Bruno Neri, trentatreenne […] si arruola nel 1943, imbraccia le armi e trasforma la sua storia da quella di un ex atleta ormai imprenditore a quella di un combattente.

[…] ora un altro ruolo, è il comandante del Battaglione Ravenna nella Resistenza Partigiana. Porta il soprannome di Berni, è uno dei più apprezzati comandanti della Resistenza, […] Nel 1944 torna perfino a giocare a calcio nel campionato Alta Italia con la maglia del Faenza, chiudendo così il cerchio e indossando per ultima la maglia della sua città natale con la quale aveva debuttato ad appena 16 anni. Il 10 luglio 1944 nei pressi di Marradi, vicino Firenze, Bruno Neri assieme all’amico Vittorio Bellenghi si sta recando a Gamogna dove sul monte Lavane c’è da recuperare un aviolancio degli Alleati. I due percorrono la strada e, come sbucati dal nulla, ecco 15 soldati tedeschi dietro di loro […] La successiva testimonianza di un colono che, nascosto dietro una cascina aveva assistito al breve scontro a fuoco […] Dirà anche che, seppur colpito alla testa ed ormai crollato a terra, Bruno Neri rotolando verso la morte avrebbe sparato ancora qualche colpo verso il nemico. E’ forse questa l’ultima immagine dell’ex calciatore: un estremo intervento difensivo per evitare il successo dell’avversario, costi quel che costi, che sia calcio o guerra. A Bruno Neri è oggi intitolato lo stadio cittadino di Faenza.

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