Cambiamento incredibile nella classifica: una squadra entra in zona retrocessione senza possibilità d’appello.
Nel mondo del calcio, non è raro che la classifica di un campionato intero possa essere ri disegnata in seguito a qualche illecito condotto da una squadra. Il caso più famoso è Calciopoli che ha addirittura portato la Juventus di Moggi in serie b ma negli anni, sono accaduti episodi analoghi – pure se meno gravi – in più occasioni e non necessariamente nel campionato maggiore.
Anche quest’anno una penalizzazione importante ha colpito un team che era ormai convinto di aver scampato il provvedimento. La penalizzazione, giunta per un illecito amministrativo, è stata confermata proprio in queste ore ed è una mazzata, sia perché ora costringe due squadre ad un “dentro o fuori” da brividi, sia perché porterà alla retrocessione di un team che sembrava aver performato discretamente nelle ultime partite.
Il provvedimento in questione non ha fatto altro che creare scompiglio nella classifica che ora risulta ridisegnata in modo importante. Vediamo nel dettaglio a quali stravolgimenti ha portato questa decisione della federazione ma soprattutto, chi ha pagato lo scotto di un comportamento societario che è stato considerato incauto e illecito. Per chi segue il campionato dall’inizio, non sarà una grande sorpresa.
Brescia, tutto confermato: la retrocessione ufficiale
Per chi ricorda quanto accaduto a fine maggio quando la penalizzazione di 8 punti – 4 da scontare quest’anno e 4 il prossimo – era già stata imposta al Brescia il provvedimento non sarà certo una sorpresa. Il ricorso della squadra, che ora non si è iscritta neanche al campionato di Serie C, è stato alla fine respinto, portando all’ufficialità della sanzione.
Brescia retrocesso, come cambia la classifica Facebook) – www.GliEroiDelCalcio.it
La classifica di Serie B è stata dunque ufficializzata con il Brescia retrocesso assieme a Cittadella e Cosenza, una decisione shock che ormai è senza appello. E parlando di ricorsi, qualcuno ha protestato per la situazione della Salernitana che ora, dovrà giocare i playout con la Sampdoria con notevole ritardo, senza aver saputo cosa dover fare per almeno un mese buono.
È stato il Presidente della Regione Campania De Luca a lamentarsi, invitando al contempo i tifosi del team campano alla calma e a sostenere la squadra come di norma: “So bene che c’è tanta rabbia, c’è tanta indignazione e in alcuni casi anche la voglia di mandare al diavolo le autorità sportive. Ma dobbiamo mantenere i nervi saldi, restare calmi e non danneggiare due volte la squadra. Il mio appello è a essere presenti, a sostenere la squadra e a cercare di vincere sul campo”, le sue dichiarazioni.