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Canè: biografia del brasiliano acquistato da Lauro

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DIRETTA-NAPOLI.COM (Francesco Corvino) – Jarbas Faustino, ovvero Canè nasce a Rio de Janeiro il 21 settembre 1939 ed è stato calciatore, nonché allenatore.

Figlio di una famiglia agiata ma col padre che voleva che lavorasse in officina, Canè a soli 14 anni si rivela al mondo del calcio come uno dei talenti dell’epoca, tanto da debuttare giovanissimo all’Olaria, disputando le sue prime 8 gare e siglando i primi gol (tre in totale) da professionista.

Grande tecnica, dotato di un tiro secco, forte e preciso oltre che un gran dribbling, da calciatore era un centrocampista offensivo, che poteva agire anche in attacco […]

Canè arrivo ad Agerola nell’estate del 1962 all’età di 23 anni, dal club brasiliano dell’Olaria per 30mila dollari dell’epoca, presentandosi al presidente Lauro che gli offrì un contratto biennale da sei milioni. Il presidente azzurro non comunicò all’allenatore il suo acquisto.

[…] In totale Canè gioca dieci stagioni nel Napoli, disputando 257 gare condite da 56 reti.

[…] Nel campionato 1964/65, Canè trascina il Napoli in A con ben 12 marcature e con il club azzurro che si piazza secondo con 48 punti, solo dietro al Brescia che chiude a 49. Indimenticabile la tripletta di Canè, nel 5-0 finale contro il Monza del 20 settembre 1964. Poi due doppiette: quella casalinga contro il Brescia del 30 maggio 1965 (finale 4-0), e quella di Parma del 20 giugno 1965 (finale 1-3).

Nel ritorno in massima serie con il campionato 1965/66, Canè è affiancato da Altafini e Sivori, in un tridente micidiale.

Faustino sigla 12 sigilli e il Napoli chiude terzo dietro Bologna ed Inter. Il 5 settembre 1965, nel 4-2 sulla Spal, Canè realizza una doppietta, mentre sette giorni dopo, si ripete col Catania nel 3-0 finale. Il 23 gennaio 1966, un’altra doppietta nel 1-2 esterno di Ferrara sulla Spal. Il 13 marzo 1966, Canè decisivo contro la Roma (finale 1-0).

Nel 1966/67, il rendimento personale di Canè cala a 7 gol totali: il Napoli arriva quarto con 43 punti, alle spalle di Bologna, Inter e Juventus campione. Due doppiette ravvicinate: quella del 26 febbraio 1967 nel 3-0 casalingo sull’Atalanta e quello sempre casalingo del 5 marzo 1967 nel 4-0 sul Venezia.

[…] Nel campionato 1968/69, Canè è capocannoniere con sole 6 reti: il Napoli chiude una stagione altalenante con un settimo posto a 32 punti. Da ricordare, la doppietta di Canè del 9 febbraio 1969 sul 3-1 finale casalingo del Napoli sull’Internazionale.

Dopo l’intermezzo pugliese, Canè ritorna all’ombra del Vesuvio per altre tre stagioni. Nella prima (1972/73), Canè gioca poco e non va a segno: gli azzurri chiudono al nono posto con 28 punti.

Nel 1973/74 il tecnico è Vinicio: Canè ne fa 7 a fine campionato, podio per gli azzurri con un terzo posto a 36 punti, dietro Juventus e Lazio campione. Il 14 ottobre 1973, nel 2-0 casalingo sulla Juventus, c’è anche la firma di Canè, uno dei migliori calciatori azzurri a fine stagione.

Nella stagione 1974/75, l’ultima di Canè che è riserva, il Napoli chiude ottimamente al secondo posto con 41 punti, a sole due lunghezze dalla Juventus campione in un campionato che vede gli azzurri ad un passo dal titolo […]

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