Alla fine del 1999 finisce l’era del logo recante la lettera I e, conseguentemente, cambiano anche i gagliardetti degli azzurri. E’ verosimile che “l’esordio” dei nuovi gagliardetti sia avvenuto nel 2000 in concomitanza con la sfortunata spedizione ai campionati europei disputati in Belgio e Olanda nel 2000. I nuovi gagliardetti, che andranno a coprire il periodo che passa attraverso i mondiali di Corea e Giappone del 2002 e porterà ai campionati europei del 2004, si presentano con un design davvero innovativo.
A forma di scudo con i colori del tricolore, riportano in alto una fascia azzurra in orizzontale dove trovano posto tre stelle d’oro. In basso, sulla porzione bianca del tricolore, è apposto il logo della Federazione Calcio con la I stilizzata sebbene, con il cambio dello sponsor tecnico principale sul petto delle maglie azzurre avvenuto nel 1999, trova ora posto lo scudetto tricolore con le tre stelle degli altrettanti mondiali vinti. Analoga tipologia di gagliardetti viene utilizzata anche dalla rappresentativa Under 21 con sole piccole modifiche riguardanti il ricamo dei dettagli della competizione come nel caso della fase finale degli europei di categoria disputati nel periodo 2002 – 2004.
Il gagliardetto amichevole Italia – Uruguay 2002
Gagliardetto qualificazione Euro 2004 incontro Azerbaijan – Italia
Gagliardetto fase finale campionato europeo Under 21 disputata nel 2004
GLIEROIDELCALCIO.COM (Marco Cianfanelli)
Marco Cianfanelli
Originario di Ariccia, nel bel mezzo dei Castelli Romani. Impegnato nel mantenere viva la memoria del calcio studiandone “i colori” che lo contraddistinguono. Studioso di Araldica. Tra i più grandi collezionisti al mondo di gagliardetti. Un sito, www.pennantsmuseum.com , per condividere con i calciofili, italiani ed esteri, il fascino intramontabile dei gagliardetti.