Il gagliardetto del Flamengo: il club più amato in Brasile

In questo articolo descrivo l’evoluzione del gagliardetto del Flamengo: la squadra con più tifosi in Brasile ed una delle società che ha ottenuto il maggior numero di successi internazionali.

Questi i fattori essenziali che hanno portato il Club de Regatas do Flamengo ad essere una vera icona del calcio brasiliano che tutti, anche per via della denominazione societaria, credono essere la squadra dell’omonimo quartiere di Rio de Janeiro senza sapere, in realtà, che la squadra è invece di base a Gávea quartiere residenziale nella zona sud di Rio de Janeiro.

Le origini della squadra risalgono alla fine del 1800, esattamente al 1895, e non hanno alcun riferimento al calcio poiché il Flamengo nasce come società di canottaggio sport davvero amato in quegli anni in Brasile.

Dopodiché, grazie anche alla fuoriuscita di alcuni giocatori della Fluminense dalla propria squadra, nasce alla Vigilia di Natale del 1911 la sezione calcistica della società.

Da lì un continuo cammino intriso di pagine gloriose vittorie, ma anche sconfitte, che hanno contribuito la squadra ad essere conosciuta in maniera planetaria.

Questo anche grazie ai grandissimi campioni che hanno vestito la maglia rossonera, uno su tutti Zico. Circa i gagliardetti nel corso degli anni non hanno subito molte modifiche anche perché l’azienda carioca produttrice (prima Arnaldo poi Rei da Faixas, ora non più attiva) era fedele all’utilizzo della stessa tipologia di ricamo nonché di accessori.

Solo recentemente, negli anni duemila, quando la fornitura con la citata azienda si concluse, vennero apportate alcune modifiche, tra cui la più significativa quella di rendere il bianco colore prevalente nei gagliardetti prodotti in occasione delle partite internazionali.

Una vera e propria sfida per un club che ha fatto del rosso e nero le sue tonalità caratteristiche.

GLIEROIDELCALCIO.COM (Marco Cianfanelli)

Marco Cianfanelli

Originario di Ariccia, nel bel mezzo dei Castelli Romani. Impegnato nel mantenere viva la memoria del calcio studiandone “i colori” che lo contraddistinguono. Studioso di Araldica. Tra i più grandi collezionisti al mondo di gagliardetti. Un sito, www.pennantsmuseum.com , per condividere con i calciofili, italiani ed esteri, il fascino intramontabile dei gagliardetti.

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