Storie di Calcio

IL RITRATTO – Pino Wilson … vittorioso capitano di una squadra di matti

GLIEROIDELCALCIO.COM (Raffaele Ciccarelli) –

Era un miscuglio di diverse singolarità Pino Wilson, scomparso in queste ore, libero di ruolo, capitano per antonomasia della sua squadra di sempre, la Lazio

Innanzitutto le sue origini: Wilson, nato in Inghilterra, era figlio di un militare inglese e di una ragazza napoletana, e già questo può rappresentare una particolarità, la flemma britannica unita alla esuberanza italiana, anzi partenopea. I suoi geni seppero fare sintesi di queste caratteristiche, trasmettendogli la passione per il calcio che egli tramutò nella interpretazione del libero classico, all’epoca ruolo in auge e oggi obnubilato e appiattito dalla disposizione a zona della linea difensiva.

Le origini anglo partenopee ne forgiarono anche il carattere, che prese le caratteristiche flemmatiche da parte del padre che esplicitò totalmente in campo, faro in quello spogliatoio di folli che era la Lazio di quegli anni, avvalendosi della conoscenza di quelle esplosività umorali che gli derivavano da parte di madre. I primi passi calcistici a Napoli li mosse nella Cral Cirio, una di quelle realtà dopolavoristiche che erano una vera fucina di talenti sconosciuti, passando poi all’Internapoli, seconda squadra del capoluogo campano e culla del talento di un altro campione, Giorgione Chinaglia.

Con quello che sarebbe diventato Long John passò poi alla Lazio, quella che sarebbe diventata la sua casa sportiva.  In biancazzurro arrivò nel 1969 e vi rimase ininterrottamente fino al 1980, tranne una brevissima parentesi all’inizio del 1978, quando andò a giocare sedici partite nella Nasl, nei New York Cosmos dell’allora nascente soccer statunitense. Delle Aquile divenne la guida in campo, facendo la spola tra il campionato cadetto e la massima serie, il capolavoro fu fatto nella stagione 1973/1974: la squadra, allestita dall’italo americano Umberto Lenzini, sotto la guida del padre putativo, più che allenatore, Tommaso Maestrelli, già la stagione precedente ebbe la capacità, da neopromossa, di contendere lo scudetto a Juventus e Milan, poi appannaggio dei bianconeri, ma in quella successiva fu protagonista fino ad arrivare alla conquista del primo tricolore biancoceleste.

Se Maestrelli era più spesso “domatore” che allenatore di quelle personalità eccessive che rispondevano al nome di Chinaglia, Felice Pulici, Renzo Garlaschelli, Vincenzo D’Amico, Luciano Re Cecconi, Mario Frustalupi, in campo era Wilson la guida, il capitano che era seguito da tutti, che nel rettangolo verde dimenticavano le mattane diventando un unicum teso alla vittoria. Subito venne, però l’oblio, nota è la parabola triste e drammatica di Re Cecconi e Chinaglia, qualcuno degli altri biancocelesti, tra cui lo stesso Wilson fu coinvolto nel pasticcio del primo Totonero, nel 1980, ritirandosi anche dopo l’amnistia conseguente alla vittoria mondiale del 1982. Da vero, indimenticato, vittorioso capitano di una squadra di matti.

Raffaele Ciccarelli

allenatore di calcio professionista, si dedica agli studi sullo sport, il calcio in particolare, dividendo tale attività con quella di dirigente e allenatore. Giornalista pubblicista, socio Ussi e Aips, è membro della Società Italiana di Storia dello Sport (Siss), dell’European Committee for Sports History (Cesh), dell’Associazione dei Cronisti e Storici dello Sport (La-CRO.S.S.). Relatore a numerosi convegni, oltre a vari saggi, ha pubblicato: 80 voglia di vincere – Storia dei Mondiali di Calcio (2010); La Vita al 90° (2011), una raccolta di racconti calcistici; Più difficile di un Mondiale – Storia degli Europei di Calcio (2012); Il Destino in un Pallone (2014), una seconda raccolta di racconti calcistici; Lasciamoli giocare-Idee per un buon calcio giovanile (Edizioni del Sud, Napoli 2016). Per GliEroidelCalcio in convenzione S.I.S.S.

Published by
Raffaele Ciccarelli

Recent Posts

Gattuso nei guai: così l’Italia è già fuori dal Mondiale

Mentre l'Italia sogna di andare al mondiale dopo oltre dieci anni dall'ultimo volta, i guai…

1 ora ago

Sinner, mondo del tennis a pezzi: l’accusa è gravissima

Jannik Sinner si trova sempre al centro dell'attenzione, e anche in questo caso è proprio…

4 ore ago

“Trattativa avanzata”: il primo colpo del Milan è una sorpresa

Al Milan servono forze fresche e la gara di Coppa Italia contro la Lazio lo…

11 ore ago

Batosta Napoli, non solo Lobotka: il comunicato UFFICIALE gela i tifosi

Non bastava l'infortunio di Lobotka che lo costringerà a saltare il big match con la…

18 ore ago

Fatto fuori dagli Australian Open, Sinner è una furia: annuncio pubblico

Jannik Sinner sta vivendo ore particolari, attorno a lui monta l’incredulità dei tifosi che non…

21 ore ago

Terribile lutto in Serie A, dramma Del Piero: addio straziante

Alessandro Del Piero è uno dei più grandi calciatori della storia del calcio italiano, purtroppo…

1 giorno ago