GLIEROIDELCALCIO.COM – La 100esima edizione della Serie A iniziò il 26 Agosto del 2001. Un torneo che vedeva diverse squadre favorite ai nastri di partenza. Alla Roma, fresca vincitrice di un titolo che mancava dai tempi di Falcao, si aggiungevano compagini dall’organico folto e dalla voglia di rivalsa. C’era la Juventus di Lippi, il primo Milan di Terim e l’Inter del motivatore Cuper.
Ma c’era anche una neopromossa che avrebbe appassionato milioni di tifosi attraverso un gioco divertente, creato da un tecnico rivoluzionario. Il Chievo di Gigi Delneri, per lunga parte di stagione, sembrò far rivivere la favola del Verona di Bagnoli.
Ben presto si capì, però, che la lotta per il titolo sarebbe stata una storia a tre tra giallorossi, bianconeri e nerazzurri, con questi ultimi intenzionati a riconquistare il primo scudetto dai tempi di Trapattoni e della sua squadra dei record. La spuntò la Juventus, sorniona come sempre e capace di approfittare degli errori e dei punti lasciati per strada dalla squadra del presidente Moratti. Si arriverà a quel famoso 5 Maggio del 2002, con le lacrime di Ronaldo e la consapevolezza di aver assistito, forse, all’ultima Serie A sui livelli degli anni ’80 e ’90.