La Penna degli Altri

L’esilio di Hakan Sukur

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RAINEWS.IT – Il Bomber turco, che è stato anche in Italia (Torino, Inter e Parma) è ora un tassista negli Usa dove si è trasferito da più di un anno in seguito all’accusa di essere la mente del tentativo di colpo di Stato in Turchia.

Questo ci racconta rainews.it:

[…] La leggenda del calcio in Turchia è stato raggiunto insieme al padre da un ordine di cattura emesso nel 2016 con l’accusa di far parte dell’organizzazione di Fethullah Gülen, il miliardario e ideologo islamico accusato di essere la mente del tentativo di colpo di Stato.

[…]  L’ex centravanti della nazionale avrebbe accusato Erdogan di essere un “ladro” nel febbraio 2015, senza tuttavia nominare direttamente il presidente. Sukur era stato eletto nel 2011 in Parlamento tra le fila del partito Akp di Erdogan, prima di rimanere vittima della lacerazione interna al partito dovuta allo strappo tra il presidente e Gülen, cui sembra sia molto legato. Attualmente il bomber più prolifico della storia del calcio turco si trova negli Stati Uniti, l’auto-esilio è avvenuto nel 1999, Paese nel quale si è trasferito da più di un anno e dove fa il tassista […] Sukur ha segnato 51 gol in 112 presenze con la nazionale, con cui detiene il record del gol più rapido della storia dei mondiali di calcio, 9 secondi alla Corea del Sud. 163 gol nel Galatasaray, 5 in 24 presenze nell’Inter, 3 con il Parma, 1 segnato giovanissimo con la maglia del Torino, alla prima esperienza nel calcio italiano nel 1995, buono per garantire la vittoria nella sfida contro il Bari e diventare il primo turco a segnare in serie A.

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