L’attuale tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, intervistato dal settimanale sportivo SPORTWEEK, si racconta e torna sulla propria carriera da calciatore e ammette il suo grande rimpianto. Infatti, alla domanda : […] Una cosa che non rifarebbe? Risponde “Rifiutare di andare ai Mondiale del ’94” […]
Nonostante una carriera da protagonista in Serie A, con più di 500 presenze e una carrellata di gol e magie, Roberto Mancini non ha mai giocato un minuto in un Mondiale. Il suo bottino con la maglia Azzurra recita 36 presenze e 4 gol. L’esordio il 25 maggio del 1984 mentre il primo sigillo arriva nell’Europeo del 1988 contro la Germania. Quella di Arrigo Sacchi era un’opportunità, un assist da cogliere al volo e chissà… ma il tempo purtroppo non torna indietro e il rammarico rimane. Però si può rimediare in qualche altro modo.
L’intervista continua e quell’ incubo potrebbe diventare finalmente un sogno
L’ultimo sogno che ha fatto? “L’Italia batteva il Brasile 1-0. Ma non so dove fossimo. Non può essere l’Europeo…”.
[…] Quel genio di Morfeo sé portato avanti. Dietro l’angolo, dopo l’Europeo, c’è il Mondiale. E per il Mancio e la nostra bella Italia, è già un obiettivo. Lo ha ammesso di recente: è concentrato sull’Europeo. Ma l’idea del Qatar gli frulla in testa già da un po’. Il Mondiale è stato un incubo, un’ossessione per lui. Ora ha una seconda possibilità. E se il sogno è l’infinita ombra del vero, basterà solo aspettare […]
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