La Penna degli Altri

Memorabilia sportiva

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SOLE 24 ORE PLUS (Maria Adelaide Marchesoni) – […] Il mercato dei memorabilia sportivi negli anni ha raggiunto dimensioni notevoli diventando un’industria multimiliardaria. La fetta più grossa è negli States dove viene realizzato, secondo le stime, un volume d’affari nell’ordine di 5,4 miliardi di dollari generato dalle piattaforme online come eBay, dalle case d’asta indipendenti, da altre forme di retail online come StockX, Stadium Goods e Goat, che hanno centralizzato l’approvvigionamento degli oggetti e hanno affrontato il problema della contraffazione tramite autenticatori interni. I motivi che spingono a collezionare memorabilia sportiva sono molteplici: oltre al fatto di essere beni tangibili, fanno rivivere nell’immaginario del collezionista la giovinezza e i “bei momenti” del passato. Negli Usa anche durante il lockdown, il mercato dei memorabilia sportiva non si è fermato, anzi ha proseguito la sua crescita esponenziale. Secondo la casa d’asta americana Goldin Auctions, alcuni collezionisti hanno preferito disinvestire dal mercato azionario e indirizzare parte delle risorse a questo collectible ritenuto, in questo momento, un segmento di mercato più solido […]

Il mercato dei memorabilia è ancora di nicchia e a trattare cimeli sportivi da qualche anno è Aste Bolaffi che, in prevalenza, ha una clientela solo privata, dal momento che è ancora un mercato relativamente nuovo, senza dealer specializzati. «Il cliente tipo è molto più giovane rispetto all’acquirente di aste tradizionali – spiega Filippo Bolaffi, amministratore delegato di Aste Bolaffi – si va da appena maggiorenni a sessantenni e in linea di principio vediamo poco “cross-selling”. Questi clienti hanno una passione ben chiara che difficilmente esonda in altre categorie collezionistiche». La prima asta Bolaffi di memorabilia sportiva, «Football Memorabilia», si è tenuta nel dicembre 2016 e si è chiusa con il 100% dei lotti venduti per un totale di 140.000 euro. Top lot lo Statuto del Milan Football e Cricket Club, acquistato in sala per 93.750 euro e la maglia numero 11 del Cagliari di Gigi Riva dello storico scudetto del 1970 (16.250 euro). Altri top lot registrati dalla casa d’asta sono stati nel febbraio 2018 il giaccone Monder dell’alpinista Ugo Angelino della spedizione italiana sul K2 del 1954 battuto per 45.000 euro e lo scorso dicembre per 30 mila euro è stata aggiudicata la maglia Pelè della Nazionale brasiliana indossata per l’amichevole Brasile-Jugoslavia il 18 luglio 1971 allo stadio di Rio de Janeiro e la maglia gialla del Tour de France del 1952 di Fausto Coppi venduta a 25.000 euro […]

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