Novità poco promettenti, soprattutto per quanto riguarda un tecnico italiano per quanto riguarda un possibile contratto irregolare.
Il mondo del calcio è pieno di contratti e regolamentazioni. Del resto, non potrebbe essere altrimenti, visto che parliamo di una delle discipline più popolari e dai maggiori introiti in assoluto. A volte, però, quegli stessi contratti finiscono sotto l’occhio del ciclone. Per un motivo o per un altro, se si presentano irregolarità è giusto fare delle valutazioni.
In questo caso, ad esempio, è entrata in scena la Fifa, organo di spicco che governa le discipline del calcio, da quella tradizionale alle tante variazioni esistenti. A rischio un contratto di un allenatore italiano che potrebbe essere tutt’altro che a prova di legge: scopriamo tutti i dettagli in merito.
Inchiesta Fifa nei confronti del tecnico italiano: riguarda il suo contratto
Il tecnico italiano di cui vi stiamo parlando è Carlo Ancelotti, diventato da poche settimane ufficialmente il nuovo commissario tecnico della Nazionale brasiliana. Secondo alcune preoccupanti indiscrezioni, riportate anche da Fanpage, la Federcalcio brasiliana avrebbe utilizzato un intermediario non autorizzato, dandogli comunque commissioni da oltre un milione di euro. Questa è la ragione per la quale la FIFA ha deciso di aprire una indagine formale.
Ancelotti, contratto potenzialmente irregolare (www.glieroidelcalcio.com – X Madrid Xtra)
Il nome che fa tanto discutere è quello di Diego Fernandes, imprenditore brasiliano che viveva a Madrid e che, ingaggiato dall’ex numero uno della Federcalcio brasiliana Ednaldo Rodrigues, sarebbe stato l’intermediario fra la nazionale e l’entourage dell’allenatore. Il nome di questo intermediario apparirebbe anche sul contratto firmato tra la CBF e Ancelotti, tant’è vero che la Fifa ha deciso di vederci chiaro, dato che non possiede alcuna licenza di agente ufficiale. L’articolo 11 del regolamento agenti della Fifa parla chiaro: chiunque non sia un agente di calcio non può fornire servizi di agente di calcio o avvicinare un potenziale cliente per firmare un contratto di rappresentanza.
In tal senso, l’ente internazionale ha già chiesto alla CBF la consegna di una copia del contratto, esattamente come qualsiasi altra documentazione o messaggio entro il 4 giugno 2025 (prima del debutto ufficiale di Ancelotti sulla panchina verdeoro). Fernandes è una figura molto conosciuta nel mondo del calcio, e dopo l’assunzione da parte della CBF è stato notato spesso insieme a Carlo Ancelotti. Oltre alla Federcalcio brasiliana, Fernandes sarebbe vicino pure all’agenzia di comunicazione da lui ingaggiata per pubblicizzare il suo ruolo in questa operazione. Vedremo, però, se il suo modus operandi sposa le regole volute fortemente dalla FIFA.