Sentanza al Roland Garros, Sinner perde il primato
Sentanza al Roland Garros, Sinner perde il primato - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Quando il tabellone del Roland Garros è stato sorteggiato, in molti speravano che Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si sarebbero incontrati di nuovo per una finale leggendaria.
E alla fine…così sarà: i due giocatori più forti del momento si sfideranno per il titolo a Parigi, al termine di un percorso che ha mostrato chiaramente, ancora una volta, perché sono loro a dettare legge nel tennis mondiale. Carlos Alcaraz ha superato l’ostacolo Lorenzo Musetti in una semifinale in cui ha dovuto fare ricorso a tutto il suo repertorio fisico e tecnico. Nei primi due set l’italiano ha messo in seria difficoltà il murciano, comandando gli scambi con aggressività e coraggio. Poi, la svolta: Alcaraz ha alzato i giri del motore, imprimendo un ritmo insostenibile per l’azzurro che, complice anche un fastidio fisico, è stato costretto a gettare la spugna.
Dall’altra parte, Jannik Sinner ha scritto un’altra pagina memorabile della sua carriera. In tre ore e undici minuti di autentica battaglia, ha piegato la resistenza di un Novak Djokovic in grande forma, nonostante i suoi 38 anni. Il serbo ha lottato fino all’ultima palla, ma l’altoatesino è stato chirurgico nei momenti chiave, imponendosi in tre set. La sua crescita mentale è evidente e il match di semifinale ne è la conferma. Tra qualche ora, sulla terra rossa di Parigi, si rinnoverà dunque il duello tra Sinner e Alcaraz, proprio come accaduto poche settimane fa nella finale degli Internazionali d’Italia. Quella volta trionfò lo spagnolo, ma oggi le condizioni sembrano diverse: l’italiano arriva più maturo, più consapevole, e deciso a prendersi una rivincita che avrebbe un sapore speciale. Tuttavia, nonostante la recente sconfitta, Novak Djokovic sembra essere ancora il più forte…
Agassi incorona Djokovic: “Più forte di tutti i tempi”
Tra chi osserva con ammirazione questa nuova rivalità c’è anche Andre Agassi, uno che di tennis se ne intende. Ospite del podcast Served with Andy Roddick, l’ex campione statunitense ha detto la sua sull’ascesa di Sinner e Alcaraz, due talenti che, pur così diversi tra loro, stanno ridisegnando i confini del tennis moderno. Ma nella sua opinione Novak Djokovic rimane comunque un primatista di tutto rispetto: “È il miglior tennista difensivo che abbia mai visto. È come un pugile che ha bisogno di sentire il guantone prima ancora di colpire. Entra in modalità lockdown, poi in iper lockdown”.
Agassi incorona Djokovic: “Più forte di tutti i tempi” – Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Non sono mancati ovviamente i riferimenti a Carlos Alcaraz, sottolineando come lo spagnolo sia abile a mantenere la stessa velocità di gioco indipendentemente dalla superficie su cui si trova. È come un disco volante contro gli F-15 – ha detto Agassi tra il serio e il faceto. Su Sinner, invece, le parole sono state di ammirazione per l’efficienza: “È l’opposto di Alcaraz. Massimizza costantemente, prende il comando delle operazioni e non si volta mai indietro. Sarà una bella rivalità”.