Sinner, che ammissione (www.glieroidelcalcio.com - X Giovanni Pelazzo)
Jannik Sinner sta disputando un Roland Garros al massimo delle proprie possibilità,anche se si è detto ‘preoccupato’ di recente.
Jannik Sinner sta disputando un Roland Garros magnifico, fino a qui. Con l’accesso ai quarti di finale dello Slam di Parigi, lo straordinario tennista italiano punta ad arrivare fino in fondo all’evento che per lui che è il numero uno al mondo in questo momento, ha un valore davvero molto alto.
Specialmente considerando che agli Internazionali d’Italia, pur accedendo alla finalissima, ha perso nettamente a Roma contro Carlos Alcaraz.
L’altoatesino vorrà quindi agguantare quella che possiamo tranquillamente definire la sua rivincita personale. Detto questo, Sinner ha voluto specificare in un certo senso che non sempre riuscirà a realizzare certe partite, anche soltanto per una questione numerica: dal punto di vista delle vittorie e delle sconfitte, in effetti, pare proprio di dover accettare di perdere in questo specifico caso.
Jannik Sinner, incredibile: si ribalta il risultato
Jannik Sinner ha vissuto momenti indimenticabili nel corso della sua carriera e della sua vita privata. Uno di questi, se escludiamo chiaramente i suoi successi nel mondo del tennis, è legato assolutamente al suo incontro con Papa Leone XIV, avvenuto in vista degli Internazionali di Roma. L’atleta altoatesino ha continuato a parlare del celebre momento che non dimenticherà per il resto della sua vita, e ha voluto farlo ai microfoni di TNT Sports, scherzando su un possibile match contro il Papa.
Sinner, che annuncio a Parigi (www.glieroidelcalcio.com – X Jannik Sinner)
Dopo che l’intervistatore si è chiesto come si sarebbe comportato nel caso in cui in campo ci fosse stato il pontefice, Sinner ha detto: “Non penso che il risultato sarebbe stato lo stesso. Se mi tirasse un dritto potente sulla linea, gli direi congratulazioni, cos’altro potrei dire”. Sinner ha lasciato intendere, sorridendo, che di fronte al Papa non darebbe esattamente il massimo, al contrario di quello che invece farebbe nel caso in cui dovesse avere a che fare con qualsiasi rivale da incrociare tanto al Roland Garros quanto in qualsiasi altra manifestazione ufficiale.
Ricordiamo che Sinner ha avuto la possibilità di incrociare Papa Leone qualche settimana fa, in un incontro che ha ritenuto davvero molto speciale e che lo ha segnato profondamente, anche grazie alla passione che il numero uno al mondo e il nuovo capo della Chiesa Cattolica hanno: quella del tennis. Anche per questa ragione, probabilmente, Sinner ha ritenuto che la cosa migliore da fare è quella di non spingere troppo in una eventuale partita del genere, probabilmente.