Sinner-Pellegrini, ancora bufera: piovono insulti

Nel mondo dello sport, le parole hanno spesso il peso delle medaglie. E in un mondo dove ormai si possono raggiungere milioni di lettori in un secondo, gli strascichi possono essere lunghi e pesanti. 

Lo sa bene Federica Pellegrini, che da quando ha espresso pubblicamente la propria opinione sulla vicenda antidoping che ha coinvolto Jannik Sinner, si è ritrovata al centro di una polemica che pare non avere fine. L’ex nuotatrice, icona dello sport italiano e voce sempre molto ascoltata anche dopo il ritiro dalle competizioni, aveva commentato la gestione del caso Clostebol del numero uno del tennis mondiale con un’affermazione netta: “La sua vicenda è stata trattata diversamente dal 99% dei casi”.

Un pensiero che ha sollevato un vespaio, soprattutto tra i tifosi di Sinner, che hanno letto in quelle parole un’accusa indiretta, una messa in dubbio dell’integrità dell’atleta altoatesino. E così, nel giro di poche ore, i profili social della Divina sono stati invasi da una valanga di commenti. Non si è trattato solo di critiche, ma spesso di veri e propri insulti, messaggi offensivi e attacchi personali, al punto da trasformare un’opinione espressa con toni peraltro misurati in un boomerang mediatico senza precedenti. Il tutto aggravato anche da alcune reazioni interne al mondo sportivo, come quella di Paolo Bertolucci, che aveva criticato apertamente la Pellegrini per le sue parole, definendole “sbagliate” e pronunciate “a sproposito”. Da quel momento, si è scatenata una vera e propria campagna d’odio online che non sembra conoscere tregua, nonostante siano passate diverse settimane.

La tempesta non si placa, ma la Pellegrini risponde: “Mi sto segnando tutto”

Nonostante il tempo passato, la tensione sui social resta alta. Ogni post pubblicato da Federica Pellegrini continua a essere preso d’assalto da commenti riferiti al caso Sinner, e non mancano toni minacciosi o volgari. Ma la campionessa non è rimasta in silenzio. Dopo settimane di pazienza, ha cominciato a rispondere. Con garbo, ma anche con decisione. Nel suo ultimo post, dedicato a Giovanni Malagò, ha risposto a un utente con un secco: “Puoi allegramente guardare altrove”. Poco dopo, ha aggiunto un altro messaggio che sa di avvertimento per chi ha passato il limite: “Mi sto segnando tutto”. Un modo chiaro per dire che la misura è colma e che l’odio gratuito non verrà più tollerato.

La Pellegrini, senza mai fare marcia indietro sulle sue dichiarazioni, ha scelto di abbassare i toni ma non di tirarsi indietro. Una lezione di fermezza e dignità, in un contesto in cui troppo spesso la passione sfocia nella violenza verbale. Resta da capire se questo basterà a chiudere una pagina triste di sport e comunicazione. Per ora, l’ultima parola la lascia ancora lei: con stile.