GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto) – Scrivi Spezia-Genoa e pensi alla vecchia rivalità tra le due tifoserie. Ma quella tra gli Aquilotti e i rossoblù possiamo definirla anche una sfida storica della tattica: Ottavio Barbieri allenò entrambi i club e lavorando con William Garbutt nel Grifone apprese il Sistema. Quando nel 1944 guidò i Vigili del Fuoco alla vittoria dello storico campionato di guerra attuò il ‘Mezzo Sistema’, con richiami del Metodo. La stagione antecedente quel torneo Riccardo Carapellese aveva vestito la maglia bianca: nel decenniò successivo indosserà quella del ‘Vecchio Balordo’ (soprannome ideato da Gianni Brera). Nella stagione 1936-’37 nello Spezia vi erano Giorgio Michelini e Giuseppe Scategni, che avevano militato in rossoblù (il primo vi ritornò). Con loro anche Giovanni Bermone, che nell’annata successiva giocherà nella ‘Superba’ (una partita e un gol). Una stagione con gli Aquilotti e varie nel Grifone per Andrea Verrina, mentre Giulio Cappelli vestì la casacca dei bianchi e allenò il Genoa (anche Roberto Lerici): alle sue dipendenze nel capoluogo ligure Bruno Dante, in precedente allo Spezia. Due campionati nel ‘Golfo dei Poeti’ e uno nel ‘Vecchio Balordo’ per Ermanno Englaro. Nel 1937 Enzo Venturini si trasferì in rossoblù dopo cinque campionati nella squadra della sua città (tornò ad indossare la maglia spezzina). Varie stagioni con gli Aquilotti e varie in rossoblù per Roberto Derlin. Altri doppi ex Renato Falcomer, Pietro Gonella, Sergio Bertoni, Giancarlo Morelli.