Gagliardetti & Dintorni di Marco Cianfanelli
I “Gagliardetti d’Italia”: il Trento
Il gagliardetto di un club altotesino: il Trento
Dalla fusione tra due società locali nasce, nel 1921, l’Associazione Calcio Trento. Il Trento ha disputato, oltre al campionato di Prima Divisione nella stagione 1928 – 1929, diverse stagioni nei campionati equiparabili all’attuale Serie C e in aggiunta ulteriori nove in serie C2. I vessilli trentini hanno costantemente riportato il giallo e blu nonché l’aquila o più precisamente l’aquila di S. Venceslao simbolo ufficiale della città di Trento a partire dal 1407. Relativamente ai gagliardetti negli anni settanta avevano il bianco come colore prevalente e una fascia trasversale gialloblu. Negli anni ottanta e novanta presentano un nuovo stemma con un’aquila ad ali aperte e un artiglio poggiato su un pallone. Alle spalle del rapace due diagonali gialloblu mentre nella parte inferiore dei gagliardetti erano riportate le iscrizioni e gli stemmi delle aziende sponsor e sostenitrici del Trento Calcio.
Gagliardetto del Trento anni ’80
Un altro esemplare degli anni ’80
Anni ’90
Nel 2004 i gagliardetti riportano una doppia novità. La prima riguarda la denominazione in quanto la società passa alla denominazione Trentino Calcio e la seconda relativa al nuovo logo che diventa uno scudo con un’aquila su un pallone con alle spalle il profilo delle montagne trentine. Sempre con la denominazione Trentino Calcio, nel 2006 i gagliardetti riprendono l’aquila delle insegne comunali simbolo poi utilizzato, in più versioni, in quelli realizzati negli anni a seguire.
Anni 2000
2006
2018
GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto)
