Storie di Calcio

6 Settembre 1981: lo zio Bergomi pareggia allo scadere nel derby di Milano

GLIEROIDELCALCIO.COM (Andrea Gioia)

San Siro ha scelto l’Inter

Doveva essere lo spettacolo calcistico che Milano aspettava da un anno. Diventerà un derby meraviglioso, giocato a viso aperto da due compagini intenzionate a portare a casa il risultato.

Il 6 settembre del 1981, in uno stadio San Siro vestito a festa, Inter e Milan si contesero l’accesso alla fase finale della Coppa Italia, in uno scontro apparentemente privo di troppa importanza. I rossoneri erano reduci dalla prima stagione in B della loro storia, i nerazzurri cercavano di riavvicinarsi ai fasti del 1980.

L’impianto meneghino, pieno del tifo di 70.000 paganti, quella sera riuscirà a far respirare aria di rivalità tra due grandissime del campionato italiano.

Diventerà una partita emozionante, avvincente, fatta di vantaggi e pareggi allo scadere, gol imperiosi e rivalità famigliari.

Il Milan di Radice passerà in vantaggio con Walter Novellino, abilissimo a stoppare in area ed a freddare il bravissimo Bordon all’interno dell’area piccola; poi, due minuti dopo, sarà Spillo Altobelli a pareggiare grazie ad un sinistro bello e sporco, dopo il passaggio illuminante del geniale Beccalossi.

Ai rossoneri, nel secondo tempo, sarebbe servita soltanto la vittoria. Ed infatti, grazie al cuore di una squadra risalita dall’inferno della cadetteria e vogliosa di stupire, nascerà il vantaggio di Joe Jordan. Un colpo di testa sontuoso dello squalo scozzese, dopo un cross perfetto di Moro.

L’Inter di Bersellini cercherà di rimettere a posto partita e qualificazione, riuscendoci grazie ad una rete del giovanissimo Bergomi quasi allo scadere. Quella stagione che porterà ai trionfi spagnoli, sarà la consacrazione di quel ragazzone baffuto che diventerà, per tutti, lo zio.

Sugli spalti della Scala del calcio, circondato dalla curiosità dei cronisti, anche un 21enne Maradona, a Milano per la sfida amichevole contro i rossoneri e già voglioso di dimostrare il suo talento in quello che, al tempo, era il torneo più bello e difficile del mondo.

Andrea Gioia

Classe '83, viaggiatore instancabile ed amante del calcio e dello sport tutto. Una Laurea in Comunicazione, una tesi sul linguaggio giornalistico sportivo degli anni '80 ed una passione per il collezionismo, soprattutto quello inerente la nazionale italiana. Alla sua attività turistica, associa collaborazioni con giornali del mondo travel. Testata preferita: GLIEROIDELCALCIO.COM"

Recent Posts

Gattuso nei guai: così l’Italia è già fuori dal Mondiale

Mentre l'Italia sogna di andare al mondiale dopo oltre dieci anni dall'ultimo volta, i guai…

3 ore ago

Sinner, mondo del tennis a pezzi: l’accusa è gravissima

Jannik Sinner si trova sempre al centro dell'attenzione, e anche in questo caso è proprio…

6 ore ago

“Trattativa avanzata”: il primo colpo del Milan è una sorpresa

Al Milan servono forze fresche e la gara di Coppa Italia contro la Lazio lo…

13 ore ago

Batosta Napoli, non solo Lobotka: il comunicato UFFICIALE gela i tifosi

Non bastava l'infortunio di Lobotka che lo costringerà a saltare il big match con la…

19 ore ago

Fatto fuori dagli Australian Open, Sinner è una furia: annuncio pubblico

Jannik Sinner sta vivendo ore particolari, attorno a lui monta l’incredulità dei tifosi che non…

22 ore ago

Terribile lutto in Serie A, dramma Del Piero: addio straziante

Alessandro Del Piero è uno dei più grandi calciatori della storia del calcio italiano, purtroppo…

1 giorno ago