Nizzola: uno dei più grandi presidenti della Lega Serie A.
Tra il 1987 e il 1996 la Serie A ha vissuto uno dei periodi più belli. Tanti campioni presenti nel nostro campionato. Squadre che vincevano in Europa. Il Napoli (due volte), Il Milan (cinque), Inter, Sampdoria e Juventus (una volta) hanno vinto lo scudetto. Il presidente della Lega Serie A, in quel periodo, era Luciano Nizzola che, il 20 luglio del 2022, ci ha lasciato, a Torino, all’età di 89 anni. Nella giornata di ieri, sul sito sono state scritte parole di cordoglio.
Eccole: ” Ci ha lasciati nel pomeriggio, all’età di 89 anni, Luciano Nizzola, Presidente della Lega Calcio dal 1987 al 1996. Sotto la sua gestione il calcio italiano ha vissuto uno dei suoi periodi migliori, in Europa e nel mondo. Nizzola, di professione avvocato, è stato in seguito anche Presidente della Figc fino al 2000. Tutta la Lega Serie A esprime le più sentite condoglianze ai famigliari, unendosi al loro dolore per la sua scomparsa.”
Dopo aver fatto da presidente della Lega Serie A, ha ricoperto lo stesso ruolo, dal 14 dicembre 1996 fino all’autunno del 2000 per la FIGC. Il presidente attuale, Gravina, lo ha ricordato così: “Il mondo del calcio saluta un dirigente galantuomo – dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina – il suo spirito di servizio e la sua disponibilità hanno segnato un’epoca. Nei diversi ruoli che ha ricoperto, si è distinto anche per l’impulso deciso che in quegli anni è stato impresso al nostro sistema.”
Prima di diventare presidente della Serie A e della FIGC, era un tifoso del Torino, squadra di cui ha ricoperto la carica di amministratore delegato dal 1982 al 1987. Anche il club granata ha scritto un messaggio per lui. Urbano Cairo, sul sito ufficiale lo ha ricordato in questo modo: “ Il Presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club esprimono profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia Nizzola per la scomparsa di Luciano Nizzola, da sempre orgoglioso tifoso del Toro, abile e diplomatico dirigente sportivo. ［…］
A tutti i suoi cari l’affettuoso abbraccio del Torino Football Club e del mondo granata.”