GLIEROIDELCALCIO.COM – Un crowdfunding vuole riportare a Roma un pezzo di storia: il primo abbonamento vitalizio del 1927. Questo l’obiettivo della petizione a firma dell’Avv. Lorenzo Contucci, noto penalista che ha spesso difeso in giudizio gli ultras di ogni “fede”.
Il testo della petizione:
“Questo crowdfunding vuole riportare a Roma questo pezzo di storia introvabile: il primo abbonamento vitalizio del 1927, assolutamente inedito, che giace in quel di Mediolanum e di cui il principale collezionista di cimeli della Roma, Gabriele Pescatore, ha verificato l’autenticità.
Chi lo detiene ha fatto un prezzo di 1700 euro perché possa tornare nella Capitale e Gabriele si è dichiarato disposto a fare uno sforzo economico al riguardo che sarebbe più semplice se tutti noi donassimo quel che si vuole per aiutarlo.
Tenete presente che Gabriele Pescatore è una delle pochissime persone che detiene quel materiale che – prima o poi – farà parte del Museo della Roma.
Riportiamolo nell’Urbe!”.
https://gofund.me/184d1da0
Abbiamo contattato l’altro Avvocato e collezionista citato nel testo del messaggio pubblicato su gofund.me, Gabriele Pescatore:
“Sarei ovviamente felice di far tornare un “pezzo” così importante verso casa”, ci dice il più grande collezionista della storia giallorossa (qui il suo museo online) “Un pezzo che dalle mie ricerche e approfondimenti risulta autentico, appartenuto a uno dei soci vitalizi il cui nome è contenuto anche nella pubblicazione “A.S. ROMA” del 1928, un numero unico pubblicato da “L’universale” Tipografia Poliglotta nel 1928 e curato dall’Ufficio Stampa e Propaganda dell’A.S. Roma, che ripercorre gli anni della pre-fondazione e i primi due della storia giallorossa. Prima pubblicazione nella storia della Roma”.
Poi torniamo alla petizione: “Se non si dovesse raggiungere la cifra richiesta “copro” io la differenza… se invece si supera l’importo richiesto da chi al momento detiene l’abbonamento, il surplus andrà in beneficenza all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù”.
Storia e beneficenza … un connubio vincente.