Mauro Bellugi, 70 anni, ha dovuto subire l’amputazione di entrambe le gambe dopo aver contratto il Coronavirus. Lo ha raccontato lui stesso in una videochiamata con il giornalista Luca Serafini per altropensiero.net.
Una videochiamata veloce nella quale Bellugi si pone davanti all’interlocutore con ironia e tanta forza d’animo: «Mi ha tolto anche la gamba con cui feci gol al Borussia Monchengladbach», dice riferendosi al chirurgo che lo ha operato. Riferendosi poi alle protesi ha dichiarato: “Prenderò quelle di Pistorius, così nei corridoi degli studi televisivi ti sorpasserò», promette Bellugi a Serafini.
Aveva solo vent’anni quando andò all’Inter con la quale vinse lo scudetto nella stagione 1970-71. Proprio in nerazzurro segnò l’unico gol della sua carriera, nella sfida di Coppa dei Campioni, il 3 novembre 1971, tra Inter e Borussia M’gladbach, terminata 4-2 in favore dell’Inter.
Fu ceduto poi nel 1974 al Bologna, e per un grave infortunio fu costretto praticamente a saltare l’intera stagione 1976/77. Nel 1979 passò al Napoli, poi nella stagione 1980-81 andò alla Pistoiese. Lasciò il calcio a soli trentun anni.
Un grande abbraccio e un immenso in bocca al lupo a Mauro Bellugi da parte di tutta la redazione de GliEroidelCalcio.com