(GLIEROIDELCALCIO.COM – Andrea Gioia)
Sono tante le partite che hanno segnato la storia del calcio e, molte di queste, sono state giocate negli anni d’oro della Serie A, quelli a cavallo tra gli anni ’80 e gli anni ’90.
La rivista spagnola Marca, proprio in questi giorni, ha inserito un match del campionato italiano ’88/’89 in una speciale classifica che comprende le 50 migliori partite da quando questo sport esiste.
Stiamo parlando di Napoli – Milan del 27 Novembre del 1988.
Quella fu una partita spettacolare tra due squadre che stavano scrivendo delle bellissime pagine di sport, alimentando una rivalità che aveva raggiunto il culmine soltanto qualche mese prima; il 1° Maggio di quello stesso anno, infatti, il Milan dell’astro nascente Sacchi aveva strappato uno 3-2 al San Paolo che, di fatto, aveva consegnato lo scudetto ai rossoneri.
Quel giorno, invece, il Napoli di Maradona entrò in campo con una grande voglia di rivalsa e si portò in vantaggio con un inconsueto goal di testa del suo mitico capitano: una frustata necessaria a superare in pallonetto l’incolpevole Galli.
I partenopei dilagarono, poi, giocando una partita fatta di tecnica e abnegazione, lasciando poco spazio alle incursioni ed al pressing rossonero; Careca raddoppiò con un bel tiro al volo su suggerimento di Maradona, Francini approfittò della deviazione di Giovanni Galli dopo un’azione dell’ispirato Carnevale e, ancora Careca, siglò il quarto goal al termine di un contropiede fulminante.
Al Milan rimasero solo le briciole. Una rete su rigore calciato da Virdis dopo l’atterramento di Maldini.
Maradona e Sacchi ebbero entrambi modo di disperarsi: il primo per aver subito un goal molto evitabile (dopo una partita dominata in lungo e in largo), il secondo per non essere stato in grado di far giocare la sua squadra come 6 mesi prima.
Avranno modo di rifarsi alla fine di quella spettacolare stagione.
Il Napoli vincerà la sua prima e unica Coppa Uefa contro i tedeschi dello Stoccarda.
Il Milan porterà a casa una Coppa dei Campioni attesa da 20 anni e conquistata nella bolgia del Camp Nou contro i rumeni dello Steaua Bucarest.
Altri tempi, altre squadre, altro calcio.
Da La Gazzetta dello Sport del 28 Novembre 1988:
“Bianchi, del resto, ha scoperto di avere in mano – con Carnevale accanto allo strepitoso Careca – un Napoli addirittura più forte di quello dello scudetto. Ed è appunto questo Napoli di immensa potenzialità offensiva che ha devastato quel poco o molto di Milan rimasto dei trionfi di Maggio.”
Formazioni:
Napoli: Giuliani; Renica (Filard, 80′), Ferrara, Corradini, Francini; Fusi (Carannante, 61′), Crippa, De Napoli, Maradona; Careca y Carnevale
Milan: Galli; Tassotti, Costacurta (Viviani, 77′), Baresi, Maldini; Colombo (Mannari, 61′), Rijkaard, Mussi, Evani; Van Basten y Virdis
Marcatori:
1-0 (min.42) Maradona; 2-0 (min. 45) Careca; 3-0 (min. 48) Francini; 3-1 (min. 65) Virdis p.; 4-1 (min. 78) Careca
Arbitro:
Luigi Agnolin
(FOTO Marco Federella)
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