GLIEROIDELCALCIO.COM (Federico Baranello) – Siamo allo Stadio della Vittoria, detto anche Arena, lo storico impianto sportivo della città di Bari ed il teatro di una storica impresa per i galletti padroni di casa.
E’ il 22 febbraio 1984 quando va in scena Bari-Juventus, match valevole per il ritorno degli ottavi di finale della Coppa Italia. Il Bari milita in Serie C, allenato da Bruno Bolchi e a fine stagione si guadagnerà la promozione in B. I bianconeri schierano invece alcuni giocatori che hanno scritto la storia del calcio: Platini, Boniek, Tardelli, Scirea e Paolo Rossi, tanto per citarne qualcuno.
La partita di andata a Torino ha già fatto capire alla Vecchia Signora che non si sarebbe scherzato nemmeno in questa giornata, infatti il Bari è tornato vittorioso dalla partita in Piemonte per 2-1 grazie alla doppietta di Totò Lopez.
Il ritorno parte in discesa per il Bari che, con il rigore realizzato da Gabriele Messina al 23′ del primo tempo per fallo di Gentile su Cuccovillo, passa in vantaggio. Sugli spalti l’impresa è più di una speranza.
Ovviamente, come da indole e tradizione, la Juventus non ci sta e raggiunge il pareggio al 54’ con “Le Roi” Michel Platini. All’81’ l’impresa del Bari da possibile torna a diventare solo un sogno: arriva il raddoppio di Marco Tardelli. Ora le due squadre sono esattamente sul risultato di parità.
Trascorrono ancora nove minuti, quando Lopez al 90’ prende la palla al limite dell’area sulla destra e entra in area, Scirea si fa su di lui e tenta l’intervento uncinando l’avversario e scaraventandolo a terra.
Dagli spalti si ode: R I G O R E!
L’arbitro Redini indica il dischetto e dalla gioia i baresi passano alla preoccupazione: dall’impresa all’amarezza è un attimo. Totò Lopez si avvia verso il dischetto, sistema il pallone, qualche passo indietro e tira. Pochi istanti di silenzio, il tempo che il pallone arrivi verso la porta… Tacconi da un lato e pallone dall’altro…poi il boato.
E’ 2-2.. Il Bari è per la prima volta nella sua storia ai quarti di finale, dove eliminerà la Fiorentina e arriverà in semifinale. Solo il Verona interromperà i sogni di gloria biancorossi.
Questa rimane comunque un’autentica impresa per il Bari che è riuscito ad avere la meglio sulla compagine bianconera, una squadra che a fine stagione si aggiudicherà lo Scudetto e la Coppa delle Coppe.
Il gol di Lopez al 90’ “ha fatto fuori la Juventus dalla Coppa Italia. Il fatto è clamoroso, una squadra di Serie C che elimina undici campioni in odore di scudetto, ma ancora più clamoroso è il giudizio: i pugliesi di Bolchi niente hanno rubato, considerando l’andamento delle due partite. Dopo il successo di Torino, meritatissimo per gioco e occasioni, è arrivato ieri il pareggio del trionfo, magari un po’ fortunoso, ma comunque giusto premio alla freschezza di questo giovane e simpatico Bari” (Cit. La Stampa, 23 febbraio 1984).