La Penna degli Altri

Levratto lo sfondareti, storia del più grande calciatore italiano senza scudetto

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CALCIOMERCATO.COM (Alessandro Bassi) – Il 26 ottobre del 1904 nasceva Felice Virgilio Levratto, centravanti e ala sinistra potente e dal sinistro micidiale. Pur non avendo mai vinto lo scudetto, Levratto è stato uno dei più forti cannonieri italiani tra gli anni Venti e Trenta del XX secolo.

Felice Virgilio Levratto sin da bambino si appassiona al football, allenandosi – come ha raccontato il nipote in una recente intervista per Il Secolo XIX – con “una palla durissima creata con le frattaglie dal macellaio da cui lavorava” e gioca per divertimento in alcune squadre minori di Vado Ligure dove si è trasferito con la famiglia, […] diciassettenne fa il suo esordio in prima squadra mettendosi in luce a suon di goal. Nel 1922 riesce a vincere una Coppa Italia con il Vado e sarà l’unico trofeo che vincerà in tutta la sua carriera.[…] La sua carriera, dopo il Vado, si è espressa al meglio con la maglia rossoblu del Genoa […] ci arriva proprio dopo che i rossoblu hanno vinto il loro nono scudetto, che sarà anche l’ultimo. Al Genoa ci resta per sette stagioni, segnando 83 reti, poi incomprensioni tecniche, infortuni e malumori con il pubblico lo convincono a cambiare aria e a trasferirsi all’Inter dove gioca due campionati al fianco di Meazza realizzando 25 reti, senza peraltro riuscire a vincere nemmeno lì il campionato. […]

Le cronache, scarse, riportano di una partita tesa in occasione della finale di quella prima edizione della Coppa Italia, dove il Vado era riuscito a contrastare le folate dell’Udinese sino al termine dei tempi regolamentari. Si iniziano dunque i supplementari e lì balza agli onori della cronaca – e della storia – il nome dell’allora diciassettenne Felice Levratto. Proprio al termine dei tempi supplementari Felice Levratto segna il goal decisivo per la vittoria del Vado della prima edizione della Coppa Italia, e già che c’era con quel tiro fulminante pare abbia sfondato letteralmente la rete, come poi gli accadrà – così si racconta – altre sei volte nel corso di quella che sarebbe stata una grande carriera.

[…] Fisico imponente e possente, dotato di un sinistro micidiale e potentissimo Felice Virgilio Levratto non ancora ventenne, nel maggio del 1924, esordisce con la Nazionale di Vittorio Pozzo ai Giochi olimpici di Parigi. In Azzurro Levratto gioca 28 partite realizzando 11 reti e vince il bronzo olimpico ai Giochi di Amsterdam del 1928 e la Coppa Internazionale del triennio 1927-30. […]

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