"Trattativa avanzata": il primo colpo del Milan è una sorpresa - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
"Trattativa avanzata": il primo colpo del Milan è una sorpresa - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Al Milan servono forze fresche e la gara di Coppa Italia contro la Lazio lo ha confermato. Tare ha già trovato il primo colpo per i rossoneri: ci siamo. .
La sensazione diffusa a Milanello è che il processo di rigenerazione tecnica sia stato avviato con decisione, ma non sia ancora arrivato al suo capolinea. L’estate ha portato in dote volti nuovi, coraggio nelle scelte e una direzione chiara: ringiovanire, dare profondità alla rosa e plasmare un progetto che possa sostenersi negli anni. L’addio di profili pesanti come Theo Hernandez e Reijnders ha imposto un lavoro immediato di sostituzione, ma gli arrivi successivi hanno dato la percezione di una società attiva, attenta, capace di anticipare le necessità più che subirle, con grande preparazione di Tare in connubio con Allegri. E i risultati in campionato, pur con qualche fisiologico passaggio a vuoto, lo confermano: la mano di Massimiliano Allegri si vede nella gestione dei momenti complesse e nella capacità della squadra di soffrire senza sbandare. Eccezion fatta per la gara di Coppa Italia in cui la difesa si è fatta “fregare” da Mattia Zaccagni, non certo avvezzo al gioco aereo, finora il Milan aveva mostrato una grande solidità difensiva. L’eliminazione dalla coppa intanto assegna ad Allegri il primo “mini-fallimento” stagionale.
Le prossime settimane, a maggior ragione, potrebbero rivelarsi decisive per un ulteriore salto in avanti. Il Milan, tornato in campo contro la Lazio per la seconda volta nel giro di pochi giorni, tiene sempre un occhio attento sul mercato e, soprattutto, sulle grandi occasioni. Il reparto di sinistra, storicamente uno dei punti di forza della formazione rossonera, oggi è affidato principalmente a Pervis Estupinan, con il giovane Bartesaghi come alternativa. Una struttura valida, certo, ma che non offre ancora quella tridimensionalità che Allegri vorrebbe nel lungo periodo. Tare e Furlani non vogliono farsi trovare scoperti nel momento chiave della stagione, soprattutto se la squadra dovesse confermare il trend positivo in campionato (vero obiettivo di Allegri). Da qui nasce la necessità di ampliare lo spettro delle alternative, inserendo un profilo dalle prospettive futuribili, con margini di crescita e costi contenuti.
Il nome è giovane, la provenienza sudamericana, il ruolo estremamente specifico: Juan David Arizala, colombiano classe 2005, terzino sinistro dell’Independiente Medellin e volto emergente delle selezioni giovanili della Colombia. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il Milan avrebbe avviato una trattativa già in stato avanzato, con i rossoneri pronti a versare una cifra molto vicina ai tre milioni di euro per assicurarsi il talento cresciuto tra i ranghi del club colombiano. Non si tratterebbe, almeno nell’immediato, di un innesto destinato alla prima squadra: il piano del club sarebbe quello di inserirlo gradualmente, probabilmente partendo dalla formazione del Milan Futuro, la seconda squadra rossonera, consentendogli tempo e spazio per ambientarsi al calcio italiano.

Arizala ha attirato l’attenzione degli scout rossoneri durante il recente Mondiale Under 20, dove la Colombia ha chiuso al terzo posto e lui è stato considerato uno dei terzini più promettenti del torneo. Potenza atletica, progressione sulla corsia, personalità nel duello: caratteristiche che, se strutturate tecnicamente nel contesto europeo, possono trasformare un talento grezzo in una risorsa importante. La concorrenza non manca – anche club di Premier League avrebbero sondato il terreno – ma il Milan sembra avanti nella corsa, forte della strategia impostata negli ultimi mesi: costruire oggi ciò che servirà domani. L’operazione avrebbe inoltre una valenza regolamentare, perché Arizala occuperebbe uno dei due slot per extracomunitari ancora disponibili, soluzione che spiega perché la dirigenza stia accelerando adesso, prima che altri obiettivi rendano la finestra meno agile.
