le pillole di antonio capotosto

Javier Zanetti e l’Inter, una storia d’amore che iniziò il 27 Agosto 1995

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GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto) – “Tante vittorie, giorni bellissimi. Sconfitte stupide, giorni difficili. Tristezze ed euforie, gioie e dolori”, canta il tifoso nerazzurro Max Pezzali in ‘Sei fantastica’. Ne ha viste di tutti i colori Javier Zanetti nelle sue diciannove stagioni da giocatore dell’Inter. Arrivato in Italia nel 1995, ‘Pupi’ ha dovuto attendere tre stagioni per festeggiare il primo titolo con la Beneamata (con un anno di ritardo, considerata la Coppa Uefa persa con lo Schalke 04 nel maggio di ventitreì anni fa). Poi alla Pinetina per diverse annate ‘El Tractor’ ha visto cieli più neri che azzurri. E allora viene in mente un’altra canzone, ma di De Gregori: ‘I muscoli del capitano’, quando gli sfotto dei tifosi avversari erano all’ordine del giorno. Sette anni dopo il primo trofeo e Javier tornava a festeggiare un titolo con l’Inter: la Coppa Italia del 2005, il primo di una lunga serie. Se per diverse stagioni il tricolore era diventato abitudine per la Beneamata, quella coppa dalle grandi orecchie sembrava sempre più un lontano miraggio. “Noi realizziamo i vostri sogni”, scrisse la curva rossonera nel derby d’andata del campionato 2003-2004, mostrando una gigantografia della Champions. Ma il tempo è stato galantuomo per ‘Pupi’. O meglio anche per lui… Il 27 agosto di venticinque anni fa Javier Zanetti disputava la prima partita ufficiale con la maglia dell’Inter. Lui e la Beneamata. Lui e il Biscione. Una maglia tatuata sulla pelle. Un matrimonio arrivato alle Nozze d’argento. Nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia. “Ti sposerò perchè”, intona Eros Ramazzotti. “Ti sposerò perchè”, cantava Pupi alla sua Inter un quarto di secolo fa. Non ce ne voglia Paula…

 

 

Foto FCINTER 1908

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