Follia a Udine, pugno all’arbitro negli spogliatoi: sconfitta a tavolino

Ha perso la testa durante il match e ha sferrato un pugno all’arbitro: il calciatore rischia una sanzione pesantissima.

Gli episodi di aggressione nei confronti degli arbitri sono purtroppo in aumento. Nelle ultime settimane diversi giovani direttori di gara, tra cui anche minorenni, hanno dovuto fare i conti con aggressioni fisiche e verbali, anche di una certa gravità. Un’escalation che fa capire come ormai non siamo più di fronte a fatti isolati, ma a un vero e proprio crescendo di violenza che non può che sollevare una grossa preoccupazione.

Proprio nei giorni scorsi si è verificato un altro episodio di questo tenore. Durante la gara regionale di Futsal (calcio a 5) tra Calcetto Clark Udine e Manzano C5, valida per il sesto turno del campionato di Serie C, un giocatore ha perso le staffe per essere stato dapprima ammonito e poi espulso dall’arbitro della sfida, svoltasi a Cussignacco (Udine).

In seguito al cartellino rosso Grance Shimba Olamba, calciatore della Clark, ha inveito con forza contro il direttore di gara, Stefano Tomasetig della sezione di Udine: le sue vibranti proteste hanno di fatto impedito la ripresa del gioco. Dopo qualche minuto l’espulso ha lasciato il campo e la partita è continuata: tuttavia l’interessato ha atteso la fine del primo tempo per aggredire nuovamente l’arbitro, stavolta in maniera decisamente più grave.

Pugno all’arbitro: il club radia il calciatore

Il giocatore lo ha raggiunto nei pressi degli spogliatoi e lo ha colpito con un pugno in pieno volto, nonostante alcuni compagni di squadra abbiano fatto di tutto per fermare il calciatore. L’arbitro della sfida di calcio a 5 ha sbattuto violentemente la testa e ha perso i sensi. Il fischietto è stato subito soccorso e poi trasportato nel più vicino pronto soccorso per i doverosi accertamenti. Fortunatamente le conseguenze della caduta non preoccupano: l’arbitro è stato giudicato guaribile nel giro di qualche giorno.

Per Grance Shimba Olamba è arrivata una pena durissima: come riportato anche dall’ANSA, infatti, il presidente della Clark Giancarlo Tirindelli ha fatto sapere che la società – che subirà certamente la sconfitta a tavolino in seguito a quanto accaduto – ha provveduto a radiare il responsabile di un gesto totalmente contrario ai valori dello sport. Ora toccherà alla giustizia sportiva infliggere l’ulteriore sanzione al giocatore, che potrebbe anche essere denunciato penalmente.

Il match in questione è stato interrotto e anche le due gare che avrebbero dovuto svolgersi successivamente sono state sospese. L’auspicio di tutti è che il direttore di gara Stefano Tomasetig possa rimettersi al più presto.