Gagliardetti & Dintorni di Marco Cianfanelli

Il gagliardetto d’Italia: la Colligiana

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Il gagliardetto di un club toscano: La Colligiana

La Colligiana, compagine di Colle Val d’Elsa in provincia di Siena, nasce nel 1922. Il massimo traguardo raggiunto dalla squadra è la Lega Pro dove la squadra militò per due stagioni alla fine degli anni duemila. I suoi colori sono il bianco ed il rosso e l’insegna è quella della testa di un cavallo, simbologia e colori ripresi dalle insegne comunali. In particolare, i colligiani scelsero il cavallo per esprimere il senso di libertà e per dichiarare, in maniera simbolica, la loro indipendenza ed è così che appare nei gagliardetti più recenti.

Gagliardetto Colligiana 1986

Di contro, in tutti gli altri vessilli della Colligiana, la testa del cavallo non risulta libera ma elegantemente imbrigliata ed abbinata a un giglio quale dimostrazione della antica “amichevole” sudditanza a Firenze. Negli anni Novanta i gagliardetti sono abbastanza similari tra loro con strisce verticali bianco e rosse, stemma con la citata testa di cavallo, denominazione e anno di costituzione.

Gagliardetto anni ’90

Anni ’90

Nel duemila, invece, cambia lo stemma. Viene, infatti, adottato un ancile palato in bianco e rosso recante una fascia al cui interno è riportato il nome della squadra. Quest’ultima variò in funzione dei cambi di denominazione, come nel 2004, quando venne assunto l’appellativo di Valdelsa Football VF Colligiana. Infine, negli anni 2010 i gagliardetti ritornano all’antico poiché si riprendono, con una nuova veste grafica, quelli già in uso negli anni Novanta riproducendo in maniera fedele il logotipo comunale.

Il gagliardetto della Colligiana negli anni 2000

 

Un altro esemplare degli anni 2000

Gagliardetto del 2004

Gagliardetto 2010

 

2010

gagliardetto 2010

GLIEROIDELCALCIO.COM (Marco Cianfanelli)

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