La Penna degli Altri

Martin Jorgensen e quel trasferimento costato appena 500 Euro

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L’incredibile storia di Martin Jorgensen raccontata da Goal. Ecco un estratto.

[…] E’ il 1997 quando l’Udinese scova nell’Aarhus un ragazzo del quale si sa pochissimo, ma che fin da subito dimostrerà di avere un’intelligenza non solo calcistica fuori dal comune, che lo aiuterà ad adattarsi in tempi rapidissimi al calcio italiano. Quella nella quale approda è una squadra molto forte, che gioca a memoria e che è guidata in panchina da Alberto Zaccheroni.

[…] Arrivato da giovane talento semisconosciuto, Jorgensen lascerà Udine solo sette anni più tardi, quando ormai si sarà consacrato come uno dei giocatori più completi della Serie A. Ad attenderlo ci sarà la Fiorentina che intanto, messo alle spalle l’incubo del fallimento e le annate in C2 e B, è alla ricerca di elementi che possano riportarla subito lì dove, per storia e blasone, meriterebbe di stare. Il club viola individua proprio nel danese uno dei calciatori dai quali far partire un nuovo progetto e lo acquista quindi con la formula della compartecipazione, già pensando ad un futuro riscatto.

[…] Il danese per mesi offre prestazioni condite da pochi alti e molti bassi. Di fatto quello visto nel campionato 2004/2005 è l’ombra del campione ammirato ad Udine. In meno di dodici mesi passa dall’essere uno dei giocatori potenzialmente più ambiti sul mercato all’essere semplicemente indesiderato e la cosa sarà chiara quando, per risolvere la comproprietà, si arriverà alle buste. L’Udinese nella sua inserirà un foglio sul quale c’è scritto 0la Fiorentina farà poco di più offrendo 500 euro. Cinquecento euro per un giocatore con otto anni di Serie A alle spalle. Cinquecento euro per un nazionale danese. I migliori cinquecento euro mai spesi dalla Fiorentina nel corso della sua storia.

[…] La forza di Jorgensen è stata quella di capire che se sei forte in un solo ruolo puoi fare meglio dell’avversario solo se sei più bravo o se stai meglio, ma che se invece sai giocare in più zone del campo, hai più possibilità di incidere.

[…] Quando nel gennaio del 2010 Jorgensen chiederà di lasciare la Fiorentina per tornare in Danimarca, lo farà dopo essersi guadagnato il rispetto di Firenze ed un posto tra i più forti giocatori della storia recente gigliata. Ripartirà da lì dove tutto era iniziato, ovvero dall’Aarhus, e lo farà per guadagnarsi un posto per quei Mondiali del 2010 ai quali poi effettivamente prenderà parte.

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(GOAL.COM di Leonardo Gualano)

 

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