La Penna degli Altri

Il record di “Osso”: rivenduto 380 volte più del suo valore

Published

on

CORRIERE DELLO SPORT (Furio Zara) – […] Ma per noi la plusvalenza più plusvalenza della storia del calcio porta dritti a un calciatore semisconosciuto, si chiamava Mirko Pieri, detto «Osso», terzino-mediano di quel Risiko Mondiale – cinesi, giapponesi, iraniani, greci, coreani, serbi: tutti insieme appassionatamente – che era il Perugia di Gaucci all’alba del Duemila.

[…] Mirko Pieri, dunque, uno qualunque, cinque bocciature alle spalle, non lo voleva nessuno, dicevano corresse male e calciasse peggio, tanto che a vent’anni pensava di tornare a coltivare i 12 ettari di terra a Casotto dei Pescatori, casa sua. Suo padre lo reclamava. Gaucci lo comprò per 50 milioni di lire, nemmeno pochi, se ci pensate; pescandolo dal Grosseto, nei Dilettanti. Un anno col Perugia di Cosmi in serie A e la sua valutazione esplose come quelle lanterne cinesi che lanciamo in cielo a Capodanno, eccola eccola, la vedi, la vedi, dove?, non c’è più. Boom. Esplosa. Gaucci lo vendette all’Udinese, 18 miliardi e 950 milioni. Pieri valeva 380 volte di più di quanto era stato pagato. La sua valutazione aveva subito un incremento del 37.900% […]

Articolo pubblicato sul Corriere dello Sport del 10 agosto 2019

più letti

Exit mobile version