Aldo Firicano, in un’intervista alla rivista Domus Rossoblu’, ha ripercorso i suoi anni a Cagliari. Tra i ricordi anche alcuni aneddoti legati agli allenatori che ha avuto. Ecco alcuni estratti.
L’intervista ad Aldo Firicano
ANNI IN ROSSOBLÙ: “Sostanzialmente quasi tutto, sia calcisticamente sia come uomo. Sono arrivato ragazzino e sono andato via da giocatore ormai fatto. E pensare che quando lasciai l’Udinese, appena promossa in A, per tornare in B col Cagliari, non ero molto contento. Sembrava una scelta riduttiva per la mia carriera. Poi si è rivelata vincente. Il mio Cagliari, dopo quello dello Scudetto, è tra i più amati dai tifosi rossoblù”.
RICORDO INDELEBILE. “Ce ne sono tanti, ma non dimenticherò mai tutta la gente presente all’aeroporto e in città al rientro da Pisa dopo la promozione dalla B alla A. Un’emozione incredibile, irripetibile da vivere. Una festa che durò per diverse settimane, non solo in città, ma in tutta l’Isola. Quell’episodio mi legò fortemente ai colori rossoblù”.
MAESTRI IN PANCHINA: “A Cagliari ho avuto la fortuna di avere Ranieri, Mazzone, Trapattoni, Tabarez, per citarne alcuni. Tutti grandi. La mia formazione da tecnico nasce da lì. Da loro ho preso tanto, poi negli anni l’ho rielaborato in base alle mie esperienze”.