Caos Sinner, ha infranto le regole: è un vero terremoto - Glieroidelcalcio.com (Instagram Jannik Sinner)
Caos Sinner, ha infranto le regole: è un vero terremoto - Glieroidelcalcio.com (Instagram Jannik Sinner)
Il terremoto che ha travolto Sinner sta facendo preoccupare tantissimo tutti i tifosi: non ha rispettato le regole, è scoppiato il caos.
Domani, lunedì 30 giugno, sarà il grande giorno del debutto di Jannik Sinner a Wimbledon 2025. Per il numero 1 al mondo subito un derby: l’avversario sarà infatti Luca Nardi, attuale numero 94 del ranking ATP e per la prima volta nel tabellone principale dei Championships. E’ una sfida completamente inedita: i due atleti non si sono mai affrontati in passato, né nel circuito ATP e neppure nei tornei Challenger.
I riflettori sono puntati ovviamente su Jannik Sinner, considerato il grande favorito alla vittoria del torneo assieme a Carlos Alcaraz. Tuttavia proprio nelle scorse ore è stata ufficializzata una decisione che ha scatenato un vero e proprio terremoto. Stiamo parlando della scelta del fenomeno altoatesino di separarsi dal preparatore atletico Marco Panichi e dal fisioterapista Ulises Badio. Cosa è successo esattamente?
Stando alle ultime indiscrezioni sembra che la decisione di Sinner non sia di natura tecnica. Nessuna opinione differente sul lavoro o sugli allenamenti, quindi: dietro a questa separazione c’è dell’altro. Molto probabilmente la ‘rottura’ vera è avvenuta tra Sinner e Panichi, con Badio che ha poi deciso di seguire il preparatore atletico. D’altronde non è passata inosservata l’assenza di Panichi a Halle (ufficialmente per motivi familiari), dove Jannik è stato seguito solo da Badio.
Ma cosa ha fatto Panichi per arrivare al divorzio? Stando ai rumors pare che il preparatore atletico non fosse troppo allineato al resto dell’entourage del numero 1 al mondo. E non è tutto: sembra che Panichi abbia anche fatto dei commenti che non hanno fatto piacere a Jannik e al suo staff. In particolare l’ormai ex preparatore atletico del 23enne di San Candido avrebbe rilasciato dichiarazioni su temi esterni al tennis in un’intervista ritenuta inopportuna dal team.

Di sicuro un tale cambiamento alla vigilia di un torneo così importante come quello di Wimbledon non può che fare un gran rumore: anche sui social sono in tanti a discutere su questa scelta e a chiedersi come sarà il nuovo assetto del team che accompagnerà Sinner a Wimbledon e nei prossimi tornei.
Sinner dovrà ora solo concentrarsi sul campo. Finora il campione italiano è arrivato al massimo in semifinale a Wimbledon: lo scorso anno si fermò ai quarti contro Daniil Medvedev. Stavolta vuole provare a giocarsi il trofeo sul Centrale e magari prendersi la rivincita su Carlos Alcaraz dopo la bruciante sconfitta al Roland Garros.
