Prezzo fatto, 30 milioni: la Juventus ora affonda

Tra pochi minuti la Juventus scenderà in campo contro il Real Madrid di Xabi Alonso per gli ottavi di finale del Mondiale per Club, ma non è solo il prato verde di Miami a catturare l’attenzione della dirigenza bianconera.

Mentre Igor Tudor prepara una delle sfide più prestigiose della sua carriera, il direttore generale Damien Comolli sembra impegnato su un altro fronte, altrettanto cruciale: il mercato. Il torneo statunitense rappresenta molto più che un palcoscenico internazionale. Per la Juve è anche un’occasione per rimpinguare le casse con entrate fresche e valutare, da vicino, talenti emergenti provenienti da altri continenti.

E proprio in quest’ottica, Comolli ha scelto di muoversi in prima persona. Domenica sera, a pochi chilometri di distanza dal quartier generale bianconero, si è disputata l’amichevole di lusso tra Flamengo e Bayern Monaco, finita 4-2 per i tedeschi. Una gara che ha visto sugli spalti anche la presenza del dirigente francese con l’obiettivo di portare a casa uno dei più interessanti talenti sudamericani in circolazione, che ha già attirato gli sguardi di diversi club europei. E la Juve è decisa a muoversi in anticipo.

Wesley nel mirino della Juve, si muove Comolli

Si tratta di Wesley, terzino destro classe 2004 in forza al Flamengo. A soli 21 anni, il brasiliano ha dimostrato qualità tecniche e atletiche fuori dal comune, ritagliandosi un ruolo da protagonista nella scorsa stagione con la maglia rossonera. Dinamico, veloce, capace di coprire tutta la fascia e dotato di buona visione di gioco, Wesley ha già fatto intravedere margini di crescita importanti. Secondo quanto riportato da Claudio Raimondi, il Flamengo avrebbe fissato il prezzo del cartellino a 30 milioni di euro. Una cifra importante, ma non impossibile per la Juventus, specie se si considera il potenziale del giocatore e la possibilità di abbattere il costo attraverso formule flessibili come prestito con obbligo di riscatto o inserimento di bonus.

Comolli, presente in tribuna durante la sfida tra brasiliani e bavaresi, avrebbe osservato con attenzione la prestazione del terzino, convinto che sia il profilo ideale per rafforzare la corsia destra della Juve e dare a Tudor un’alternativa giovane e di prospettiva. La concorrenza, però, non manca. Alcuni club inglesi e spagnoli avrebbero già preso informazioni, ma la Vecchia Signora sembra intenzionata a giocarsi le sue carte ora, con un’offerta concreta nelle prossime settimane. Wesley rappresenta una scommessa, sì, ma anche un’operazione in linea con la nuova politica juventina: giovani di qualità e investimenti mirati.