Allegri lo ha chiamato: il Milan ha un nuovo acquisto - Glieroidelcalcio.com (Screen Youtube)
Allegri lo ha chiamato: il Milan ha un nuovo acquisto - Glieroidelcalcio.com (Screen Youtube)
Dopo aver ufficializzato Samuele Ricci dal Torino per circa 22 milioni di euro, il Milan non intende certo fermare la propria attività sul mercato.
Il club rossonero, privo di competizioni europee, guarda con grande attenzione sia all’ossatura del gruppo che ai reparti chiave, con l’obiettivo di disputare una stagione piena e competitiva in Serie A, magari puntando allo scudetto. La linea tracciata da Tare e Allegri è chiara: puntellare l’attacco, rafforzare la mediana e blindare la difesa, senza dimenticare l’importanza di costruire il domani. Le trattative avviate per un profilo di peso in attacco – con rumor che non escludono un nuovo tentativo su Vlahovic – e l’interesse per Leoni in difesa testimoniano l’intenzione di alzare l’asticella. Parallelamente, però, il Milan ha deciso di puntare anche sui talenti cresciuti in casa per completare una rosa equilibrata e sostenibile nel medio termine.
È in quest’ottica che Massimiliano Allegri ha convocato per il ritiro uno dei prospetti più interessanti del vivaio. Un giovane dalla doppia anima: dedito allo studio e dotato di qualità tecniche rilevanti. Un giocatore che rappresenta la strategia rossonera: valorizzare i talenti interni, facendo crescere lentamente il gruppo. Questo approccio permetterà anche di gestire al meglio investimenti e risorse, soprattutto in una stagione in cui l’assenza dalle coppe europee lascia più spazio agli innesti locali e al turnover mirato.
Il nome è quello di Vittorio Magni, terzino classe 2006 già sotto contratto fino al giugno 2027. Cresciuto nel vivaio rossonero, il giovane è stato inserito nel programma di Massimiliano Allegri, che gli ha offerto una chance concreta di impressionare durante il ritiro estivo. Un attestato di fiducia tangibile considerata la necessità del Milan di avere alternative affidabili sulle fasce, con una rosa compatta ma non ancora del tutto completa. In passato, Mantova, Padova e Catanzaro avevano avanzato manifestazioni di interesse per un prestito, vista la potenziale crescita del giocatore. Tuttavia, il Milan ha preferito tenerlo a disposizione del tecnico: la sfida estiva sarà la prima verifica diretta di un percorso che intreccia tra sport e formazione personale.

Magni, infatti, studia Giurisprudenza e sta affrontando gli esami di ammissione. Non è semplice mettere tutto insieme, ma voglio proseguire entrambi i percorsi – ha dichiarato recentemente. Una scelta che lo contraddistingue come giovane pronto a sacrificarsi, senza però rinunciare alla propria formazione. Allegri, in tal senso, ha voluto testare il ragazzo non solo sul piano tecnico, ma anche su quello mentale: la capacità di gestire la pressione del ritiro, la coesione con i compagni e la tenuta fisica e tattica. L’intenzione è chiara: capire se Magni può diventare un’alternativa concreta a breve termine o se sarà meglio parcheggiarlo in prestito, per completare il percorso di crescita altrove.
