Sinner, quante critiche (www.glieroidelcalcio.com - X Matteo Zorzoli)
Sinner, quante critiche (www.glieroidelcalcio.com - X Matteo Zorzoli)
Dopo Wimbledon, quanto accaduto è davvero discutibile: purtroppo è stato coinvolto Jannik Sinner in merito a questa vicenda.
A Wimbledon, Jannik Sinner ha scritto la storia del tennis italiano. Per la prima volta, un tennista nostrano ha conquistato il torneo inglese, il che in oltre cento anni di storia del magico torneo del Grande Slam non era mai successo.
E’ dunque avvenuto qualcosa di incredibile oltre che indimenticabile. Soprattutto considerando che tale traguardo è arrivato dopo tante difficoltà per l’altoatesino, legate alla pesante sconfitta incassata al Roland Garros contro Carlo Alcaraz.
Dopo praticamente due settimane – giorno più, giorno meno – è arrivato il tanto atteso e desiderato riscatto, che gli ha permesso di conquistare il titolo di campione dell’iconico evento britannico per la prima volta in carriera. Comunque, nonostante tutta questa gioia e soddisfazione, qualcosa di decisamente discutibile è avvenuto comunque nelle ore successive alla strepitosa vittoria.
Jannik Sinner vince per la prima volta il torneo di Wimbledon, battendo Carlos Alcaraz in quattro set. Alcuni giornali inglesi sembrano non aver apprezzato più di tanto, però, questa notizia. E infatti hanno riportato a galla il caso Clostebol che ha coinvolto Sinner per settimane intere prima degli Internazionali d’Italia. Nonostante processo e sentenza sono già stati conclusi, e Sinner è stato sanzionato con una squalifica di tre mesi, in Inghilterra non ci sono andati per niente leggeri.

Il The Sun ha titolato così la vittoria dell’italiano a Wimbledon: “Da Sinner a Vincitore” – Sinner in inglese significa peccatore – ricordando anche che il tennista altoatesino ha vinto il primo titolo a Wimbledon dopo aver scontato la squalifica per doping. Nulla, comunque, in confronto a quanto scritto dal Daily Telegraph, che c’è andato davvero pesante. Secondo il quotidiano, “la vittoria di Sinner a Wimbledon è la vittoria dei nervi saldi, della resistenza e degli avvocati molto capaci”.
Anche in questo caso, il riferimento va a toccare il caso Clostebol e alla squalifica che secondo il giornale sarebbe stata frutto di abilità legali da parte degli avvocati del giocatore italiano: “Non c’è dubbio sulla brillantezza dell’italiano, ma questo titolo porta con sé un asterisco”. Dichiarazioni pesanti, che chiaramente fanno discutere non poco i tifosi del numero uno al mondo. Per quanto possano far scattare una polemica che potenzialmente non finisce più, comunque, Jannik Sinner è concentrato più che mai sulla sua strepitosa carriera. Visti i risultati, ha ragione sempre e comunque lui.
