Sinner è nei guai, Alcaraz complice: US Open a rischio - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
Sinner è nei guai, Alcaraz complice: US Open a rischio - Glieroidelcalcio.com (Screen YouTube)
I tifosi di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz sono molto preoccupati in vista degli US Open: nessuno se l’aspettava.
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz torneranno in campo nel Masters 1000 di Cincinnati. Dopo aver saltato Toronto i due grandi rivali saranno presenti nel torneo statunitense per preparare al meglio i successivi US Open. Lo scorso anno Sinner trionfò sia a Cincinnati che a Flushing Meadows: l’obiettivo di Jannik è provare a fare il bis in entrambi i tornei, anche se Carlos vorrà sicuramente prendersi la rivincita sull’italiano dopo il ko subito nella finale di Wimbledon.
Lo spagnolo sa bene che Sinner ha molti punti da difendere sul cemento dopo le tante vittorie del 2024: per questo Alcaraz comincerà il lungo assalto alla prima posizione del ranking ATP già a Cincinnati per poi provare a fare il botto proprio agli US Open, dove l’anno scorso venne eliminato al secondo turno dall’olandese Van de Zandschulp.
Tuttavia proprio in queste ore è arrivata una notizia che mette nei guai sia Jannik Sinner che Carlos Alcaraz in vista del quarto appuntamento stagionale del Grande Slam. Taylor Fritz, numero 4 al mondo, ha detto chiaramente che i due campioni non sono affatto imbattibili. Lo statunitense ha voluto così replicare alle dichiarazioni di Alcaraz, che dopo la finale di Wimbledon aveva sottolineato come nessuno nel circuito ATP riesca ad arrivare al livello che raggiungono lui e Sinner quando si affrontano.
Nella conferenza stampa al National Bank Open il classe 1997 ha ammesso che Alcaraz e Sinner stanno facendo meglio di tutti gli altri ma al tempo stesso ha precisato che sia l’italiano che lo spagnolo sono battibili in determinate condizioni: “Per esempio quando il campo è abbastanza veloce“, ha detto Fritz ai microfoni.

“Se vogliamo parlare di quanto siano battibili al loro meglio, allora la questione è diversa – ha poi aggiunto il 27enne statunitense – Se si verificano determinate condizioni, se non giocano al meglio, diversi tennisti possono batterli vincendo i punti importanti. Ci saranno sempre delle occasioni e se un giocatore dovesse vivere una buona giornata, potrebbe batterli”.
Fritz si è poi soffermato sulla semifinale di Wimbledon, persa tre set a uno contro Alcaraz. Il numero 4 al mondo afferma che proprio quella partita gli ha fatto capire che sta migliorando: “Ho giocato bene, ma ci sono delle cose avrei potuto fare meglio nel primo e nel terzo set – le parole di Fritz in conferenza stampa – Credere di poter migliorare e giocare un match completo come il secondo e il quarto set di quella partita, mi spinge ad andare avanti e lavorare duramente. Questo mi dà speranza”.
