Conte, un bivio difficile (DepositPhotos) - Glieroidelcalcio.com
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C’è un dubbio che assilla Conte, ecco di cosa si tratta e perché potrebbe mettere in crisi la squadra campione d’Italia
Il Napoli di Antonio Conte ha molto da dimostrare nel prossimo campionato. Si tratta della squadra che ha vinto la scorsa Serie A e si è dimostrata la più solida in un’annata che ha visto tantissimi alti e bassi a livello generale.
I partenopei sembrano aver affrontato al meglio le difficoltà che hanno avuto nel corso della stagione. Ora gli uomini di De Laurentiis pensano al futuro e il presidente ha speso cifre importanti sul mercato.
Eppure, sembra che Conte si trovi già a un bivio che potrebbe inguaiare la squadra. Proprio così, l’allenatore deve fare una scelta che potrebbe condizionare interamente la rosa. Di cosa si tratta?
Ecco tutto quello che c’è da sapere, lo scenario sembrerebbe essere più complicato del previsto, con diversi fattori in gioco.
Il Napoli sicuramente si ritroverà a dover cambiare modulo il prossimo anno. L’arrivo di Kevin De Bruyne ha fatto capire a Conte che non può continuare con il 4-3-3. Serve un modulo che protegga il suo nuovo “numero 10” e che permetta alla squadra di avere un certo equilibrio in campo. Ma non è questo il problema per Conte, sul modulo le idee sembrano essere chiare nonostante le tante sperimentazioni in amichevole.

Qual è il bivio per il coach? Chi scegliere come portiere. Proprio così, al momento il Napoli si ritrova ad avere due ottimi portieri che potrebbero entrambi essere titolari nel corso della stagione. Da una parte c’è Alex Meret, titolarissimo che ha difeso i pali del Napoli nelle due cavalcate vincenti che hanno portato il terzo e il quarto Scudetto. Dall’altra il neo acquisto Vanja Milinkovic-Savic, portiere del Torino apprezzato per il suo carisma vocale e per le sue capacità di giocare la palla con i piedi anche fuori dai pali.
Meret è un classico portiere ed è capace di fare parate straordinarie ma anche errori grossolani. D’altra parte, Milinkovic-Savic forse difensivamente ha qualche lacuna in più ma è un leader nato ed è il prototipo del portiere moderno, capace di fare lanci lunghi e gestire la palla con i piedi.
Per Conte dunque potrebbero esserci molti dubbi. Per ora il titolare potrebbe essere Meret, ma occhio perché le cose potrebbero cambiare rapidamente tra le prime partite di campionato e gli appuntamenti europei della Champions League.
