Terrore Baggio, tifosi sotto choc: un vero dramma

Roberto Baggio si è raccontato senza peli sulla lingua e ha scioccato tutti gli appassionati: ecco quali sono state le sue parole

Roberto Baggio è, senza alcun dubbio, uno dei calciatori più amati e iconici della storia del calcio italiano. La sua classe, la sua umiltà e il suo coraggio in campo hanno fatto sognare generazioni di tifosi, dagli anni ’80 fino agli inizi del 2000.

Un fuoriclasse capace di unire tutte le tifoserie, superando colori e rivalità grazie al suo talento puro. Di calciatori come lui non ne esistono più, inutile negarlo. Eppure, anche lui sembra avere degli scheletri nell’armadio.

In questi giorni, Roberto Baggio è tornato in auge perché ha rivelato un racconto triste sul suo passato. Anzi, alcune delle affermazioni fatte hanno fatto rimanere senza parole tutti i suoi fan che da sempre lo seguono e lo amano.

Ma cosa ha detto Roberto Baggio? E perché alcuni si sono emozionati ad aver letto le sue dichiarazioni? Ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo.

Roberto Baggio, ecco la rivelazione che ha scioccato tutti

Ci sono traumi e drammi che difficilmente si dimenticano. Gli sportivi se li portano dentro per tutta la vita perché la loro carriera può aver influenzato migliaia di persone, a volte anche intere nazioni.

In un’intervista rilasciata a The Athletic, Roberto Baggio ha aperto il suo cuore e ha raccontato ancora una volta cosa ha significato per lui il rigore sbagliato ai Mondiali del 1994. Le sue parole sono state scioccanti: “Se avessi avuto un coltello in quel momento, mi sarei accoltellato. Se avessi avuto una pistola mi sarei sparato: in quel momento volevo morire. È andata così”. Una frase dura, cruda, che dimostra quanto profonda sia stata la ferita emotiva. Nonostante il tempo passato, il rigore sbagliato rappresenta ancora un trauma indelebile, un fardello che Baggio si porta dietro come un marchio del destino.

Il mondo lo ama comunque

Eppure, nonostante tutto, Roberto Baggio resta una leggenda vivente. Il suo errore non ha scalfito l’amore dei tifosi, anzi. La sua autenticità, la sua fragilità e la sua classe lo hanno reso immortale nel cuore degli appassionati.

Un esempio emblematico di questo affetto universale è l’incontro con Lionel Messi, avvenuto durante il Mondiale per Club. Il fuoriclasse argentino, uno dei più grandi della storia, si è mostrato emozionato e riconoscente nel conoscere Baggio. Anche su Instagram Messi ha mostrato entusiasmo per quell’incontro e per aver ricevuto in dono una maglietta dell’Italia indossata da Roberto ai Mondiali del 1994: due miti dello sport uniti da una sola passione.