Vlahovic al Napoli, svolta improvvisa: ecco cosa sta succedendo - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Vlahovic al Napoli, svolta improvvisa: ecco cosa sta succedendo - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Nelle ultime ore il nome di Vlahovic è stato accostato al Napoli e l’imminente inizio del campionato di Serie A, tra una manciata di giorni, ha presentato una svolta improvvisa.
L’inizio di stagione del Napoli è segnato dall’emergenza: Romelu Lukaku ha riportato un grave infortunio al quadricipite della coscia sinistra durante l’amichevole con l’Olympiakos. Gli esami suggeriscono uno stop di almeno tre mesi, sufficiente a fargli saltare le prime gare ufficiali, compreso ovvimanete l’esordio di campionato contro il Sassuolo. Una tegola pesante per Antonio Conte, che perde il suo centravanti titolare e dovrà riorganizzare l’attacco con il solo Lucca a disposizione in quel ruolo.
Dopo il comunicato del club, il tecnico pugliese e i suoi tifosi hanno sudato freddo. La lesione di alto grado alla coscia ha richiesto necessariamente un consulto chirurgico, che difficilmente riuscirà a smentire il lungo stop previsto. Tre mesi sono tanti, troppi per un Napoli che punta ad andare fino in fondo anche in Champions League quest’anno. Così, il nome di Dusan Vlahovic viene accostate immediatamente ai campioni in carica. Il serbo, come noto, ha un contratto con la Juve fino al 2026 e un ingaggio che lo rende il giocatore più pagato della rosa: circa 22,2 milioni di euro lordi, equivalenti a 12 milioni netti a stagione. La Juve lo ha acquistato a gennaio 2022 per una cifra complessiva intorno agli 80 milioni, ma oggi la sua permanenza è diventata molto problematica. Vlahović ha rifiutato diverse opzioni di rinnovo e la Juve ha persino valutato la possibilità di una rescissione consensuale per alleggerire il bilancio.
Sui social intanto è spuntato il nome di Dusan Vlahović della Juventus come possibile alternativa, ma è una suggestione che sembra lontana dalla realtà. Sul piano tattico, Vlahovic non rappresenta il profilo ideale per il Napoli in questo momento. Il suo ingaggio elevato e le esigenze elevate di un futuro rinnovo o cessione compatibile con il bilancio rendono l’operazione poco percorribile. Inoltre, il club azzurro è alla ricerca di un attaccante in grado di integrarsi subito e soprattutto coesistere con Lukaku al suo ritorno, offrendo soluzioni offensive flessibili. Vlahovic è un centravanti di peso, più orientato a fungere da riferimento centrale. Al contrario, Conte necessita di un giocatore che possa affiancare Lukaku nel breve e agire da complemento in fase offensiva, senza alterare l’equilibrio tattico della squadra.

La concorrenza salariale è un altro ostacolo: nessuna società – tantomeno il Napoli – è oggi disposta ad avvicinarsi ai 12 milioni netti richiesti. Dover sostenere tale impegno economico rischierebbe di mandare fuori equilibrio il budget della sessione estiva. Pertanto, pur se il nome di Vlahovic suscita curiosità nei tifosi, la sua fattibilità è pressoché nulla. L’obiettivo rimane quello di trovare un attaccante funzionale, preparato, possibilmente a basso costo – magari in prestito – e capace di integrarsi in emergenza e contribuire già da subito. Solo così il Napoli potrà fronteggiare il periodo senza Lukaku evitando compromettere la preparazione tattica e i piani di Conte per l’immediato futuro.
