Stangata Napoli, l’ha fatta grossa: ritiro immediato

Un ritiro immediato complica i piani interni del club partenopeo: il gesto non passa inosservato e scatta la sanzione

Archiviato l’esordio in Serie A contro il Sassuolo, la società è ora più che mai concentrata sul mercato. L’infortunio di Lukaku ha completamente stravolto i piani di Antonio Conte e del club campano, che inizialmente prevedevano di destinare quelle risorse ad altre operazioni. Ora, invece, la ricerca di un attaccante in grado di sostituire il centravanti belga per gran parte della stagione è diventata una vera priorità.

Con il mercato destinato a delinearsi ufficialmente nei prossimi giorni, in casa Napoli il club dovrà fare i conti con un ritiro imprevisto. Un imprevisto dell’ultima ora ha sorpreso l’ambiente partenopeo, che ora dovrà misurarsi con un ritiro pesante. Un episodio inatteso ha costretto il club partenopeo a rivedere i propri piani.

Napoli, guaio inaspettato: scatta la sanzione

Un’estate movimentata, e non solo sul fronte del mercato, per Giovanni Manna. Il direttore sportivo del Napoli ha dovuto affrontare due contrattempi non da poco nel giro di pochi giorni: prima la sospensione della patente, poi un intervento chirurgico che lo costringe a uno stop forzato.

Il primo episodio risale alla fine di luglio, il 31, durante il ritiro del Napoli in Abruzzo. Al ritorno da una cena organizzata per festeggiare il 56° compleanno di Antonio Conte, il dirigente è stato fermato dai Carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro sulla Statale 17 per un controllo di routine.

Secondo quanto raccolto da Il Messaggero, l’esito dell’alcol test ha evidenziato un valore di 0,6 grammi per litro, lievemente superiore al limite di legge fissato a 0,5. Nonostante lo scarto minimo, la normativa non ammette eccezioni: per Manna è scattata la sospensione della patente per 90 giorni, e si potrà mettere nuovamente alla guida verso fine ottobre.

Come se non bastasse, pochi giorni dopo il dirigente ha riportato un infortunio al tendine d’Achille durante una corsetta, rendendo necessaria un’operazione chirurgica. L’intervento, condotto presso una clinica privata napoletana, è riuscito senza complicazioni, ma il recupero sarà lungo: diverse settimane di riabilitazione lo attendono prima di poter riprendere pienamente le sue attività quotidiane.

Senza dubbio un periodo complesso per l’ex dirigente della Juventus, per cui, paradossalmente l’infortunio ha in parte reso meno pesante la sospensione della patente, visto che comunque Manna avrebbe dovuto fermarsi. Il ds, però, resta pienamente operativo sul piano professionale: in questi ultimi giorni prosegue il lavoro sulle strategie di mercato del Napoli in vista della nuova stagione, anche se, almeno per ora, dovrà farlo a distanza.