Milan, finalmente Vlahovic: c’è il via libera definitivo

Fra il Milan e Dusan Vlahovic non sembra essere ancora finita. Ecco gli ultimi sviluppi in merito a questa storia.

Il Milan, fino a questo momento, ha fatto veramente un grande lavoro sul mercato fino a questo momento. Tuttavia, per rendere davvero completa e a dir poco competitiva la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri manca ancora qualche tassello a dir poco determinante. Un tassello che potrebbe arrivare direttamente dall’Italia.

Parliamo dell’attaccante, che i rossoneri sono impegnati a rintracciare praticamente da quando il calciomercato ha sostanzialmente avuto inizio. Uno dei più papabili è Duisan Vlahovic, in uscita dalla Juventus dopo un’esperienza più che deludente: scopriamo di più a riguardo di quella che potrebbe essere una trattativa a dir poco importante.

Milan, Vlahovic si può fare: i dettagli

Dusan Vlahovic, dopo un’esperienza non poco deludente alla Juventus, potrebbe andarsene già in questa finestra di mercato. Nella sessione estiva attualmente in corso eche fra circa una settimana volgerà al termine, il centravanti serbo potrebbe approdare al Milan e riabbracciare Massimiliano Allegri dopo l’esperienza congiunta a Torino. Con il contratto in scadenza nel 2026, lasciarlo andare al Milan per la Vecchia Signora potrebbe essere l’ultima grande possiiblità per i bianconeri di non vederlo partire a parametro zero.

Dall’altra parte, il Milan non sembra aver individuato il profilo alternativo corretto. I profili sondati sembrano tutti decisi a fare ben altro del proprio futuro; Conrad Harder sembra a un passo dal diventare un nuovo calciatore del Rennes, Hojlund è deciso a rimanere al Manchester United e in Premier League almeno fino al 2026 e così rimane solo Vlahovic. Che, fra le altre cose, non sembra avere particolari soluzioni alternative rispetto all’approdo alla Milano rossonera. Un club nel qule potrebbe rilanciarsi nel calcio che conta, e trovare il modo di ripartire in seguito a un’esperienza che lo ha portato solo a tante difficoltà in fase realizzativa e a una pioggia di fischi e critiche che potrebbero metterlo non poco in difficoltà in quella che già adesso è la potenziale ultima stagione del serbo in bianconero.

Insomma, la decisione di rimanere potrebbe essere deleteria sia per il calciatore che per la Vecchia Signora, costretta a perdere senza guadagnare neanche un euro un calciatore pagato a peso d’oro nel gennaio del 2022 un attaccante ancora giovane ma dal quale probabilmente tutti quanti si sarebbero aspettati decisamente di pù. Vedremo, allora, se il Milan porterà anche lui alla corte di Massimiliano Allegri.