Sinner non sta nella pelle, record pazzesco agli Us Open - Glieroidelcalcio.com (Instagram Jannik Sinner)
Sinner non sta nella pelle, record pazzesco agli Us Open - Glieroidelcalcio.com (Instagram Jannik Sinner)
I tantissimi tifosi di Jannik Sinner sono rimasti senza parole: il record agli US Open è davvero incredibile.
Tutti gli appassionati di tennis stanno seguendo con grande attenzione gli US Open 2025, ovvero il quarto e ultimo appuntamento stagionale del Grande Slam. Negli altri tre tornei, vale a dire gli Australian Open, il Roland Garros e Wimbledon, in due occasioni ha trionfato Jannik Sinner (Melbourne e Londra) e in una Carlos Alcaraz (a Parigi). Sia all’Open di Francia che ai Championships i due migliori giocatori al mondo si sono anche sfidati in finale, dando vita a partite molto emozionanti.
Anche a Flushing Meadows i favoriti per la vittoria finale sono proprio il numero 1 e il numero 2 del ranking ATP. Entrambi hanno grandi motivazioni. Sinner vuole fare il bis dopo il trionfo dello scorso anno, quando riuscì a conquistare per la prima volta il trofeo degli US Open battendo in finale Taylor Fritz. Alcaraz vuole ripetere il successo del 2022, ottenuto grazie alla vittoria in finale contro Casper Ruud.
Un eventuale trionfo a New York permetterebbe a Carlos di scavalcare Jannik in classifica ATP, a prescindere dal risultato dell’altoatesino. Uno scenario che ovviamente Sinner proverà a evitare vincendo il suo terzo Slam stagionale. In attesa di capire chi la spunterà e anche se ci saranno ‘terzi incomodi’ è appena spuntato un altro motivo che spinge sia Sinner che Alcaraz ad arrivare fino in fondo agli US Open.
Il giocatore che riuscirà ad alzare il trofeo potrà infatti incassare la bellezza di 5 milioni di dollari. E’ questa la cifra decisa dagli organizzatori dello Slam americano per i vincitori dei singolari: il montepremi, rispetto allo scorso anno, è aumentato del 39%. Tuttavia c’è anche chi prende di mira questa scelta.

In molti fanno notare che mentre la somma garantita ai vincitori aumenta in maniera esponenziale quella riservata invece a coloro che non superano i primi turni cresce di pochissimo. “Quasi il 40% in più per il vincitore e solo il 10% in più per il primo turno. È enorme”, le parole del francese Alexandre Muller, numero 38 nel ranking ATP, riportate anche da Tuttosport.
Sempre Muller ha poi aggiunto che il tennis “non può vivere solo di star“. Un’opinione condivisa anche da un altro tennista transalpino, Ugo Humbert: “C’è chi non ha soldi per pagare l’allenatore o per viaggiare ai tornei. E sono tra i primi 300 al mondo”.
