Vlahovic-Juve, novità importante: ribaltone totale - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Vlahovic-Juve, novità importante: ribaltone totale - Glieroidelcalcio.com (screen Youtube)
Inutile girarci intorno. La domanda che circola alla Cortinassa dopo la chiusura del calciomercato è solo una: che fine farà Dusan Vlahovic?.
L’estate della Juventus ha avuto un protagonista assoluto: Dusan Vlahovic. Per settimane il nome del centravanti serbo è stato al centro di voci di mercato che lo vedevano come il primo indiziato a lasciare Torino. Il peso di un ingaggio molto elevato e la volontà della società di alleggerire il monte stipendi sembravano spingere verso una cessione, ma la mancanza di offerte realmente concrete ha ribaltato la situazione. Alla fine, l’ex attaccante della Fiorentina è rimasto alla Cortinassa, accolto con sentimenti contrastanti dai tifosi: qualcuno lo considerava già con la valigia in mano, altri speravano di rivederlo nella versione più devastante di sempre.
La risposta, almeno per ora, è arrivata direttamente dal campo. Due gol nelle prime due partite di campionato hanno restituito un Vlahovic concentrato, ispirato e soprattutto desideroso di dimostrare di essere ancora il fulcro offensivo della squadra. Una sorta di nuovo acquisto per Igor Tudor, che non ha mai nascosto la sua fiducia nei confronti del serbo, trattandolo come un perno imprescindibile a prescindere dalle dinamiche economiche. E così, paradossalmente, il mancato arrivo di Kolo Muani ha trasformato un potenziale rimpianto in una certezza ritrovata. Resta però il nodo del futuro. Il contratto di Vlahovic scade a giugno 2026, e nonostante i segnali positivi in campo, la situazione contrattuale rimane in bilico. Per i bianconeri, abituati a pianificare con largo anticipo, sarà inevitabile sedersi a un tavolo nei prossimi mesi per decidere se puntare sul rinnovo o valutare nuove opportunità di mercato.
Sul rendimento di Dusan Vlahovic e sulle prospettive future si è espresso Giorgio Perinetti, dirigente sportivo ed esperto di mercato. Ai microfoni ha spiegato come il ritrovato entusiasmo del serbo dipenda molto dal lavoro del tecnico croato: “Può essere, ma credo che dipenda tutto dalla fiducia dimostratagli da Tudor, che comunque l’ha sempre preso in considerazione. Il tecnico croato ha fatto scudo, non curandosi delle dinamiche economiche e trattandolo come un tesserato qualunque. Questo può averlo aiutato… Stimo molto Igor: penso che abbia il carattere per allenare una piazza complicata come quella bianconera”.

Un attestato di stima sia per l’allenatore che per l’attaccante, che sembra aver ritrovato serenità proprio grazie a questa gestione. Ma la vera incognita resta il futuro contrattuale e un eventuale rinnovo: “Non credo, ma nulla è impossibile. Di sicuro nei mesi i rapporti tra le parti si distenderanno se Dusan continuerà a segnare con questa continuità”. Parole che lasciano aperto ogni scenario. La Juventus può godersi per ora un Vlahovic decisivo e motivato, ma la questione rinnovo resta un tema delicato e complesso. Se il serbo continuerà con questo rendimento, i bianconeri dovranno decidere se blindarlo o perderlo a zero la prossima estate. Una scelta che potrebbe influenzare non solo il futuro dell’attaccante, ma anche le strategie complessive della società.
