Ribaltone in panchina: ufficiale, scelto l’allenatore italiano

Cambiamento improvviso dopo l’esonero del vecchio commissario tecnico. E’ il momento di rivedere tutto. 

Il mondo del calcio sa essere davvero spietato, il rischio di essere esonerati è sempre dietro l’angolo, soprattutto quando si allenano team di primo ordine che mirano al successo in Europa o nel mondo, oltre che nel campionato di rispettiva appartenenza. Discorso ancora più pressante per chi allena una Nazionale dove i sogni e le aspettative di milioni di persone si concentrano sull’allenatore in persona!

Nemmeno allenatori di grande caratura come per esempio Marcello Lippi – esonerato dopo il drammatico insuccesso ai Mondiali del 2010 – o Simone Inzaghi che ha lasciato l’Inter dopo la sconfitta in finale di Champions League per 5-0 col PSG lo scorso anno in favore dell’Al-Hilal sono al sicuro da questo tipo di eventualità. Proprio in questi giorni, un altro tecnico ben noto in Italia per le sue grandi abilità nel gestire la squadra si è visto stracciare il contratto con la squadra.

A sostituire questo importante allenatore che ha un trascorso con vari team importanti di Serie A, un altro nome italiano ben noto nel nostro campionato. Peccato solo per l’eredità lasciata dal tecnico che, con questo esonero, sa tanto di fine di un’epoca o di un capitolo della storia del mondo del calcio europeo. Adesso, la squadra passa nelle mani di un altro allenatore che dovrà ripartire davvero da zero…

Esonerato dopo un anno

Noto anche come lo special one, José Mourinho è uno di quegli allenatori famosi in tutto il mondo per il suo duro carattere ma anche per la capacità di portare a casa il risultato, anche nelle condizioni meno vantaggiose possibile. Il suo bottino in carriera è di 26 trofei, partendo da 2 Champions League, 2 Coppe UEFA e successi in tutti i principali campionati d’Europa, Serie A inclusa.

Il famoso allenatore non è stato in grado di ripetersi con il Fenerbahce che lo scorso anno, ha performato piuttosto male rispetto alle aspettative dei tifosi: un secondo posto in Super Lig e i quarti di finale centrati nella coppa nazionale non sono andati giù alla dirigenza che ha sostituito il coach lusitano con un nome italiano: si tratta di Domenico Tedesco che prende le redini del team in questa stessa stagione…

Tedesco ha allenato soprattutto in Germania ma vanta anche una importante parentesi in Belgio, dove ha condotto la Nazionale delle belle speranze tra il 2023 ed il 2025. Ora, il suo compito è prendere l’eredità di un grande tecnico che forse, si sta piano piano avvicinando alla fine della sua carriera o almeno, alla sua fase calante.