Terrore Napoli, aggredito in strada: azzurri sconvolti - Glieroidelcalcio.com (Pixabay)
Terrore Napoli, aggredito in strada: azzurri sconvolti - Glieroidelcalcio.com (Pixabay)
La notizia ha sconvolto i tifosi azzurri dopo la gara tra Fiorentina e Napoli. L’aggressione si è consumata fuori dallo stadio davanti agli occhi di tutti.
Il Napoli non si ferma più. I partenopei hanno dato un’altra dimostrazione di solidità e personalità imponendosi con un convincente 3-1 sul campo della Fiorentina. Una trasferta tutt’altro che semplice, al cospetto di una squadra ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale ma comunque capace di creare insidie davanti al pubblico del Franchi. Gli azzurri di Antonio Conte hanno gestito i momenti più delicati della gara con lucidità, colpendo con cinismo quando si è presentata l’occasione e confermando di avere una mentalità da grande squadra. Il risultato finale fotografa bene l’andamento della partita: il Napoli è stato superiore per qualità, organizzazione e determinazione. Tre gol segnati e uno solo subito, a dimostrazione di un equilibrio che porta ancora una volta la firma del tecnico salentino.
Conte ha plasmato una formazione capace di soffrire quando serve e di ripartire con efficacia, dando l’impressione di essere già una macchina rodata. La vittoria di Firenze consegna al Napoli il primato in classifica, condiviso con la Juventus, e rafforza l’idea che la squadra campione d’Italia in carica sia pronta a difendere il titolo con la stessa fame dello scorso anno. All’uscita dal Franchi però, tra l’entusiasmo dei tifosi azzurri, c’è stato anche un momento di preoccupazione e sgomento che ha rovinato la festa.
Al termine della partita si sono verificati episodi spiacevoli che nulla hanno a che vedere con il calcio. Due operatori di CalcioNapoli24 Tv, impegnati in un collegamento in diretta nei pressi dello stadio, sono stati aggrediti da un gruppo di tifosi viola. L’inviato Manuel Guardasole è stato insultato e aggredito verbalmente, mentre il cameraman Vittorio Bernardo è stato spintonato con forza, con la telecamera addirittura spostata contro un muro da alcuni presenti. La scena si è consumata sotto gli occhi dei telespettatori, durante una diretta che avrebbe dovuto raccontare le impressioni post-gara. Secondo quanto riportato dall’emittente, i due professionisti stavano svolgendo il proprio lavoro con correttezza, senza provocare né disturbare nessuno, quando sono stati presi di mira da più gruppetti di tifosi.

Le frasi intimidatorie – “è meglio che andate via di qui”, “vai via pezzo di m…” – sono state seguite dai gesti violenti che hanno costretto i due a interrompere il collegamento. La società televisiva ha condannato con fermezza l’accaduto, sottolineando come episodi del genere non possano trovare giustificazione in alcun contesto sportivo. La speranza è che simili atteggiamenti non si ripetano più e che i responsabili vengano identificati, per restituire dignità a un ambiente che deve restare di passione e non di violenza. Così, la serata che per il Napoli e i suoi tifosi era iniziata con il sorriso di una vittoria importante, si è chiusa con un’amara parentesi, che ricorda come il calcio debba essere un terreno di confronto e festa, non di aggressioni.
