Rasmus Hojlund gela il Napoli prima del City (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Rasmus Hojlund gela il Napoli prima del City (Foto Instagram - glieroidelcalcio.com)
Per Conte e il Napoli subito una doccia fredda poco prima del Manchester City, la notizia su Hojlund smorza l’entusiasmo del popolo azzurro.
Il ritorno in Europa del Napoli non è una partita qualunque, e infatti in città si respira un’aria particolare, fatta di attesa, emozione e un pizzico di tensione. Dopo un anno di assenza, la squadra campione d’Italia torna a calcare il palcoscenico più prestigioso, quello della Champions League, e lo fa con lo scudetto cucito sul petto, simbolo di un orgoglio che ancora oggi emoziona i tifosi.
Antonio Conte sa che non sarà un esordio semplice: davanti ci sarà il Manchester City di Pep Guardiola, una delle squadre più forti al mondo, capace di trasformare ogni partita in un incubo per chiunque. La doccia fredda, però, arriva dalle notizie su Hojlund.
Eppure, la vera sorpresa non arriva tanto dal City, quanto dall’interno dello stesso ambiente Napoli. A raffreddare gli entusiasmi ci ha pensato Christian Brocchi, ex centrocampista e oggi opinionista, che nelle ultime ore ha parlato proprio di Rasmus Hojlund, il nuovo acquisto che tanti tifosi vedono già come il punto di riferimento per l’attacco azzurro. Le sue parole, pronunciate senza troppi giri di parole, hanno creato più di un malumore tra i sostenitori partenopei.
“Hojlund è giovane e ha ancora fame, importante che abbia questa voglia, io però non mi fido mai di chi fa gol subito”, ha dichiarato Brocchi, lasciando intendere che l’impatto iniziale del danese non basti a consacrarlo come la soluzione definitiva ai problemi offensivi del Napoli. Una frase che pesa, senza ombra di dubbio, perché arriva in un momento in cui la piazza aveva bisogno di entusiasmo e compattezza, soprattutto considerando l’avversario che si troverà davanti tra poche ore.

Conte, che ha sempre mostrato grande pragmatismo nella gestione dei suoi uomini, non si lascerà probabilmente condizionare da dichiarazioni esterne. Ma è evidente che parole simili, arrivate proprio alla vigilia di una partita tanto delicata, rischiano di minare quell’onda positiva che si stava creando intorno alla squadra. I tifosi, infatti, oscillano tra chi accoglie il giudizio di Brocchi come un invito alla prudenza e chi invece lo considera un attacco ingiustificato a un ragazzo che sta solo iniziando a muovere i primi passi in maglia azzurra.
Hojlund, dal canto suo, resta concentrato sul campo. Giovane, veloce, potente e con un istinto naturale per il gol, il danese rappresenta una delle scommesse più intriganti di questa stagione. Il rischio, come ha sottolineato Brocchi, è che un entusiasmo eccessivo possa diventare un’arma a doppio taglio se non accompagnato da continuità e crescita tecnica. Ma allo stesso tempo, in una notte che profuma di storia come quella contro il Manchester City, il popolo del Napoli sa che ogni fiammata di Hojlund può diventare l’arma in più per mettere paura a Guardiola.
Alla fine sarà il campo a parlare, come sempre. Conte chiede compattezza, i tifosi sognano l’impresa e Hojlund si prepara a vivere una delle notti più importanti della sua giovane carriera. Le parole di Brocchi restano lì, come una doccia fredda, ma anche come uno stimolo in più per dimostrare che questo Napoli può davvero scrivere nuove pagine di storia.
